Donald Trump incriminato per 37 capi d’accusa in un caso di documenti segreti

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è accusato di 37 capi d’imputazione nel caso dei documenti di Mar-a-Lago, con i procuratori federali che lo accusano di aver conservato illegalmente file top secret sui programmi nucleari e di difesa degli Stati Uniti.

Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che quando ha lasciato la Casa Bianca nel gennaio 2021, Trump ha portato con sé file altamente classificati del Pentagono, della CIA, della National Security Agency e di altri organismi di intelligence.

Trump li ha tenuti non protetti nella sua residenza e nel suo club di Mar-a-Lago in Florida, che ospitava regolarmente grandi eventi sociali con decine di migliaia di ospiti, secondo l’accusa depositata presso il tribunale federale della Florida.

Almeno in due occasioni, Trump ha mostrato documenti classificati su operazioni e piani militari statunitensi a persone non autorizzate a vederli nel suo golf club di Bedminster, nel New Jersey.

I documenti che Trump ha preso “includevano informazioni riguardanti le capacità di difesa e di armamento degli Stati Uniti e dei Paesi stranieri, i programmi nucleari degli Stati Uniti, le potenziali vulnerabilità degli Stati Uniti e dei suoi alleati ad attacchi militari e i piani per eventuali ritorsioni in risposta a un attacco straniero“, si legge nell’atto di accusa.

“La divulgazione non autorizzata di questi documenti classificati potrebbe mettere a rischio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti“.

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Trump è stato accusato di 37 capi d’accusa, tra cui la conservazione intenzionale di informazioni sulla difesa nazionale, la cospirazione per ostacolare la giustizia, l’occultamento di documenti e le false dichiarazioni.

Le accuse, mosse dal consigliere speciale del Dipartimento di Giustizia Jack Smith, prevedono fino a 20 anni di carcere ciascuna.

Un collaboratore di Trump, Walt Nauta, è stato accusato di sei capi d’accusa per aver aiutato Trump a nascondere i documenti.