Donald Trump will become the first former US president to stand trial in a criminal case. Photo: AFP
Donald Trump sarà il primo ex presidente degli Stati Uniti ad essere processato penalmente, un evento sismico per gli Stati Uniti, mentre il presunto candidato repubblicano conduce la campagna per riconquistare la Casa Bianca.
Il 77enne, vittima dello scandalo, è accusato di aver falsificato i documenti aziendali nel tentativo di insabbiare un presunto rapporto sessuale con l’attrice di film per adulti Stormy Daniels, al fine di tutelare la sua campagna elettorale del 2016 da una pubblicità negativa.
La vicenda del cosiddetto “hush money” è solo una delle quattro cause penali che pendono su Trump e alcuni osservatori legali suggeriscono che sia la meno grave.
Ma la prospettiva concreta che Trump diventi un criminale condannato – e potenzialmente rischi il carcere – getta un jolly inedito in un’elezione già in sé imprevedibile.
Il populista di destra si candida con giuramenti di “vendetta” contro il presidente democratico Joe Biden, che lo sconfisse nel 2020.
Trump ha dichiarato che si presenterà al processo, che inizierà alle 13.30 GMT, una mossa insolita e spesso rischiosa per gli imputati.
“Sono stato incriminato più di Al Capone, il grande gangster”, ha detto Trump ai sostenitori acclamanti durante il comizio di sabato in Pennsylvania, Stato chiave per il mercato.
“Non c’è assolutamente nulla qui”, ha insistito. “Non c’è nessun reato, nessun crimine, nessun crimine federale”.
Tuttavia il processo comincerà lunedì, prima di ogni deposizione di Trump, ed avrà un iter probabilmente lungo e controverso per la selezione dei 12 giurati e dei loro supplenti.
Trump denuncia un’azione di “lawfare”
Il pool di cittadini ordinari, convocato dal giudice Juan Merchan, è tenuto a rispondere a un questionario che prevede anche la verifica dell’eventuale appartenenza a gruppi di estrema destra.
Le accuse vere e proprie riguardano leggi finanziarie molto tecniche e complesse.
Trump è accusato di aver occultato illegalmente le somme destinate al suo avvocato e faccendiere di lunga data Michael Cohen, che avrebbe utilizzato i fondi per pagare Stormy Daniels affinché tacesse sul presunto rapporto sessuale nelle ultime settimane della campagna elettorale del 2016.
Un gran giurì di New York ha incriminato Trump nel marzo 2023 per i pagamenti effettuati a Daniels, il cui vero nome è Stephanie Clifford, e l’ex presidente è stato accusato di 34 capi d’accusa per aver falsificato i documenti aziendali.
L’ex presidente nega le accuse e potrebbe usare il processo, che durerà fino a due mesi, come una piattaforma di primo piano per denunciare quella che ritiene una “guerra legale” e un’interferenza elettorale da parte dei suoi avversari politici.
Il team della sua campagna elettorale ha definito il processo come “un assalto frontale alla democrazia americana”.
“Queste accuse sono completamente inventate per interferire nelle elezioni”, ha dichiarato il team della campagna di Trump.
Trump sostiene inoltre che non otterrà un processo equo in una New York fortemente democratica.
Tuttavia, il magnate immobiliare e da tempo star dei reality show sta sfruttando le luci della ribalta come improbabile spinta per la campagna elettorale, presentandosi come vittima e sfruttando l’indignazione dei sostenitori per raccogliere fondi.
Anche se venisse condannato, potrebbe ricorrere in appello e non gli verrebbe impedito di continuare a candidarsi o addirittura di essere eletto presidente il 5 novembre.
Influenza sulle elezioni
Gli altri tre casi penali di Trump – incentrati sul suo presunto accaparramento di documenti top-secret in Florida, dopo aver lasciato la Casa Bianca, e sul suo coinvolgimento nei tentativi di rovesciare le elezioni del 2020 – sono tutti soggetti a molteplici ritardi.
Nel caso di New York, Trump ha ripetutamente fallito nell’ottenere ritardi significativi e Merchan ha segnalato che gestirà il processo con mano ferma.
La scorsa settimana, il giudice ha esteso l’ordine di non divulgazione già in vigore per impedire a Trump di attaccare le persone coinvolte nel processo, estendendolo ai familiari del giudice e del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg, il principale accusatore.
L’ampliamento dell’ordine è avvenuto dopo che Trump si è scagliato contro Merchan e sua figlia in una serie di post su Truth Social.
“Il popolo americano e molti elettori considerano importante che una giuria concluda che Trump è colpevole di aver adottato una cattiva condotta criminale”, ha dichiarato il professore di diritto dell’Università di Richmond Carl Tobias.
“Questa conclusione potrebbe influenzare il loro voto a novembre”
A New York, dove Trump è stato un personaggio fisso per decenni come imprenditore, playboy famoso, politico e ora imputato, c’è poca simpatia.
“Non so se avrà un processo equo, ma qualsiasi cosa accada, se l’è cercata da solo”, ha dichiarato il custode Alberto Vasquez, 45 anni.