Luciano Spalletti guiderà l’Italia in un debutto simbolico sabato, quando gli Azzurri si recheranno in Macedonia nelle qualificazioni a Euro 2024, un’occasione per esorcizzare i fantasmi del disastro della Coppa del Mondo.
L’Italia sta attraversando una sorta di crisi d’identità
da quasi due decenni, insicura della sua posizione nel gioco globale e non più temuta come nei decenni passati.
È stata l’avversaria del Gruppo C, la Macedonia del Nord, a scatenare l’ultimo momento di auto-riflessione, buttando fuori l’Italia dall’ultima Coppa del Mondo negli spareggi di qualificazione
dello scorso anno.
Il disastro di un solo gol a Palermo non ha solo lasciato l’Italia fuori dalla seconda Coppa del Mondo di fila, ma ha anche cancellato l’enorme quantità di buona volontà guadagnata con il trionfo all’ultimo Euro, che ha reso eroi nazionali la squadra e il predecessore di Spalletti, Roberto Mancini
.