Un uomo che avrebbe gettato vernice gialla contro gli uffici LESA in Fgura in preda alla rabbia per le troppe contravvenzioni, è stato messo in custodiacautelare dopo essersi dichiarato non colpevole delle accuse mosse contro di lui in tribunale
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MatthewVassallo, 29 anni, fattorino di Cospicua, è stato accusato di aver causato circa 2.500 euro di danni alla facciata dell’ufficio l’8 luglio, di aver fatto temere l’uso della violenza contro gli agenti della LESA, di essere recidivo, di aver violato le condizioni del suo rilascio per un altro caso e di aver indossato una maschera in pubblico nel tentativo di non essere identificato
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L’ispettore di polizia GabrielKitcher ha dichiarato al magistrato AbigailCritien che Vassallo è stato arrestato dopo che la polizia lo ha identificato attraverso i filmati delle telecamere a circuito chiuso, nonostante avesse cercato di nascondere la sua identità indossando una maschera
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La sua casa è stata perquisita e sono stati trovati gli abiti che indossava durante il presunto incidente
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L’ispettore si è opposto fermamente alla richiesta di libertà su cauzione, dicendo alla corte che l’accusato era già stato condannato per un reato simile contro LESA, per il quale è in corso un appello. L’imputato era inoltre considerato uno dei principali sospettati
in un altro caso su cui le indagini erano ancora in corso.
Gli avvocati difensori Franco Debono e Marion Camilleri hanno ribattuto che tutte le prove sono state conservate e che non c’era alcun timore che l’imputato potesse manomettere le prove.
Il magistrato AbigailCritien ha rifiutato la libertà su cauzione in quanto vi erano diversi testimoni che dovevano ancora deporre e a causa della natura grave del crimine di cui era accusato
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