Svolta drammatica al Pronto Soccorso: il governo proroga l’appalto, scoppiano le polemiche

L’ammissione al reparto di Pronto Soccorso del Mater Dei è notoriamente un’odissea di attese interminabili. In un tentativo disperato di migliorare la situazione, il ministero della salute ha deciso di concedere una settimana in più per la presentazione delle proposte. Ora, gli interessati hanno tempo fino a venerdì alle 10 del mattino per rispondere, con l’apertura delle offerte prevista solo mezz’ora dopo.

La scadenza originale, fissata a soli otto giorni dal bando, ha subito una proroga inaspettata. Secondo quanto appreso dal Times of Malta , un incontro tra il ministero e gli operatori privati, programmato per giovedì scorso, è stato annullato all’ultimo momento. Alcuni operatori hanno riferito di essere stati avvisati dell’estensione solo un giorno prima della riunione.

Il governo ha affermato che questa iniziativa è destinata a garantire servizi di emergenza finanziati pubblicamente in collaborazione con operatori privati. Ma le reazioni sono state contrastanti. L’Associazione Medica di Malta ha aspramente criticato il governo, accusandolo di “mancanza di consultazione” .

Dall’altra parte, l’Unione Maltese di Ostetriche e Infermieri ha accolto il piano come “una delle migliori opzioni per ridurre i tempi di attesa in ospedale” .

Il Partito Nazionalista non ha perso l’occasione per attaccare la rapidità dell’implementazione. Durante una conferenza stampa, i ministri ombra Adrian Delia e Ian Vassallo Hagi hanno dichiarato che questa fretta è “sintomatica della cattiva gestione dei servizi sanitari pubblici” e mette in evidenza “la mancanza di pianificazione del governo” .

Hanno inoltre criticato l’annuncio relativo all’apertura di un nuovo reparto presso l’Ospedale Mater Dei, sostenendo che “solo un futuro governo del PN può portare cambiamento e miglioramento nei servizi sanitari”.

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Foto: [Archivio Times Of Malta]