Si chiede l’autorizzazione per trasformare la tipografia di Tarxien in un complesso commerciale

Gutenberg Press ha richiesto il permesso di costruire un centro commerciale con un supermercato. Foto: PA

Gutenberg Press ha presentato una domanda per trasformare l’edificio della sua tipografia, situato vicino a Tal-Barrani a Tarxien, in un complesso commerciale.

Il sito di 6.000 metri quadrati, per il quale la tipografia ha presentato una domanda di permesso preliminare, si trova al di fuori della zona di sviluppo.

Si trova ad appena un chilometro di distanza dal supermercato LIDL di Tal-Barrani.

Frank Spiteri, della Gutenberg Press Ltd, ha chiesto il permesso di demolire la tipografia, attualmente su due piani, e di sostituirla con un complesso di tre piani sopra il livello stradale e quattro piani sotto.

Il progetto proposto comprende un parcheggio sotterraneo con 290 posti auto, un deposito commerciale, un supermercato, diversi punti vendita al dettaglio per oltre 17.000 metri quadrati, strutture per la ristorazione e l’intrattenimento, un’area a uso industriale leggero e uffici amministrativi accessori.

Il sito è adiacente alla Gondolier Hall, il luogo di culto utilizzato da River of Love. Il suo controverso pastore, Gordon Manché, ha recentemente chiesto senza successo di ampliare i locali, pochi mesi dopo aver ottenuto il via libera per il cambio di destinazione d’uso da sala per matrimoni. La richiesta era stata presentata a nome della sua organizzazione di volontariato Nations for Christ Ministries.

Manché voleva ampliare il primo piano della Gondolier Hall trasformandolo in una sala polivalente. Ha inoltre richiesto un permesso per piccole modifiche interne al piano terra e al primo piano.

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A poco più di un chilometro di distanza dal supermercato Gutenberg proposto, il mese scorso l’Autorità di pianificazione ha concesso un permesso alla Schembri Barbros Ltd per demolire le sue strutture e costruire un polo commerciale all’interno dell’area di contenimento impegnata. L’autorizzazione comprende parcheggi, punti vendita, strutture accessorie e un’area paesaggistica. Il supermercato LIDL occupa già una parte del sito. Una dichiarazione descrittiva del progetto preparata dai consulenti AIS sostiene che il progetto intende fornire “un parco commerciale e ricreativo di riferimento, il primo di queste dimensioni e concetto nel sud di Malta” con l’obiettivo principale di “creare un’esperienza olistica per la famiglia”.

“L’esperienza acquisita con altri complessi commerciali situati in altre parti dell’isola ha dimostrato che il tasso di successo di questi complessi è molto alto, in considerazione del fatto che tali complessi possono fornire vari servizi da un’unica posizione con un facile accesso e un parcheggio adeguato, che generalmente manca in altri punti vendita commerciali situati all’interno dei centri urbani”, si legge nella dichiarazione.

“Lo sviluppo di questi parchi commerciali in aree già impegnate come aree di contenimento garantirà che i centri cittadini siano alleggeriti dalla pressione dei parcheggi e dalla congestione del traffico, e potenzialmente porterà alla riorganizzazione dei centri cittadini e dei villaggi attraverso una migliore pedonalizzazione, un miglioramento del paesaggio e della vita all’aperto”.

Un altro grande vantaggio è la completa eliminazione di un’industria edile situata a soli 200 metri dall’area residenziale.