Il Sottosegretario per il Governo Locale, Alison Zerafa Civelli, ha tenuto una conferenza per presentare il completamento dello schema per i comuni urbani finanziato dai fondi norvegesi. L’obiettivo principale di questo schema era quello di continuare a migliorare le zone urbane per migliorare la qualità della vita dei residenti e delle persone che visitano e lavorano in queste località. L’investimento totale per questo schema è stato di circa €715.000 e ha beneficiato sei comuni a Malta.
Il sottosegretario ha dichiarato che questo schema era mirato specificamente ai comuni considerati urbani, dove questi comuni hanno avuto l’opportunità di affrontare le esigenze e le sfide nelle loro comunità al fine di migliorare la qualità della vita dei loro residenti.
I sei comuni che hanno beneficiato di questo schema sono Tarxien, Floriana, Ta’ Xbiex, Senglea, Marsa e Città Nuova. I progetti completati includono centri anziani, biblioteche, nuove auto elettriche, giardini, iniziative per la pubblica assistenza nelle località e vari corsi di formazione e istruzione.
“I progetti completati dai comuni attraverso questo schema sono un chiaro esempio di quanto sia rilevante e importante il lavoro dei comuni per affrontare le esigenze delle località a beneficio delle comunità”, ha sottolineato il Sottosegretario Zerafa Civelli.
Il Direttore Generale della Divisione del Governo Locale, Emil Vassallo, pur lodando l’impegno di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’attuazione di questi progetti, ha sottolineato l’importanza che ognuno rifletta sui processi che hanno portato all’attuazione di questi progetti con l’obiettivo di migliorarli e avvicinarli all’eccellenza.
“Anche se il lavoro è stato impegnativo, quando si parla con le persone che oggi beneficiano di questi progetti, si capisce quanto fosse necessario e importante il lavoro per una migliore qualità della vita per loro”, ha osservato il Sig. Vassallo.
Da parte sua, il Sig. Robert Tabone della Divisione del Governo Locale, ha elogiato i comuni che hanno colto l’opportunità offerta loro attraverso questi finanziamenti e ha incoraggiato gli altri a seguire il loro esempio negli sforzi che possono essere finanziati di volta in volta dall’Unione Europea o da altri paesi, come in questo caso, con i finanziamenti norvegesi.