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Malta

Schembri and Valletta must be prosecuted over Caruana Galizia leaks – Repubblika

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Repubblika ha affermato che la sentenza del giudice Mintoff ha puntato su Schembri e Valletta parlando di fughe di notizie nell’indagine. Foto: Times of Malta

L’ONG Repubblika chiede al Procuratore Generale e al Commissario di Polizia di perseguire “immediatamente” l’ex capo del personale dell’OPM Keith Schembri e l’ex Vice Commissario Silvio Valletta come sospettati di aver fatto trapelare informazioni sensibili sull’indagine per l’omicidio di Daphne Caruana Galizia.

Ciò avviene sulla scia della sentenza emessa mercoledì dal giudice Lawrence Mintoff che, pur respingendo la richiesta di Yorgen Fenech di estromettere l’investigatore capo Keith Arnaud dal caso di omicidio, ha criticato le autoritĂ  per varie “carenze istituzionali”.

Nella sentenza, lunga 155 pagine, la Prima Sala della Corte Civile, nella sua giurisdizione costituzionale, ha denunciato quelle mancanze che avrebbero potuto avere un impatto negativo sulle indagini sull’omicidio del giornalista avvenuto nel 2016.

Tra queste “carenze”, le “continue fughe” di informazioni sensibili e riservate che gli investigatori condividevano durante i briefing alla Castiglia.

Schembri, in qualitĂ  di braccio destro dell’ex Primo Ministro Joseph Muscat, ha continuato a partecipare a tali riunioni senza rivelare la sua “amicizia fraterna” con Fenech, l’uomo d’affari ora in attesa di processo come presunto complice dell’omicidio.

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L’appello di Repubblika si concentra principalmente su un paragrafo particolare della sentenza, in cui il giudice Mintoff afferma che la corte riteneva che ci fossero “chiare indicazioni” su chi fosse responsabile di tali fughe di notizie che avrebbero potuto portare a una possibile manomissione delle prove.

Inoltre, tali fughe di notizie avrebbero potuto avere un “effetto devastante sulla fiducia del pubblico nel corpo di polizia, sulla sua immagine e sulla sua credibilitĂ ”, ha affermato il giudice.

Ma soprattutto, la corte ha affermato che “ci sono chiare indicazioni sui responsabili e prove sufficienti per accusare [queste persone] di tali crimini”.

Venerdì, Repubblika ha presentato una protesta giudiziaria presso la Prima Sala del Tribunale Civile, sostenendo che il giudice Mintoff stava chiaramente indicando la direzione di Schembri e Valletta.

Sia il Procuratore Generale che il Commissario di Polizia, in quanto convenuti nel caso Fenech, avevano in mano tutte le prove citate dal giudice.

Per questo motivo, Repubblika ha ora chiesto a queste due autoritĂ  di intraprendere un’azione penale contro Schembri e Valletta “immediatamente e senza indugio”.

Anche se la decisione del giudice Mintoff è ancora soggetta ad appello, nulla può inficiare le prove raccolte in quel procedimento e nessun appello può cancellare ciò che il giudice ha detto circa la presenza di prove sufficienti per accusare Schembri e Valletta per le fughe di notizie.

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A meno che il procuratore generale e il commissario di polizia non abbiano agito entro sette giorni dalla notifica della protesta giudiziaria, Repubblika avrebbe interpretato ciò come un’intenzione di non farlo.

A quel punto Repubblika cercherebbe tutte le misure legali per contestare tale decisione.

Gli avvocati Eve Borg Costanzi e Matthew Cutajar hanno firmato la protesta giudiziaria.

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