Robert Abela critica il “populismo” e la negatività del PN nei confronti dei lavoratori stranieri

Robert Abela ha parlato a lungo della retorica del PN sugli stranieri nel Paese durante l’attività politica di domenica. Foto: PL

L’incoraggiamento di discussioni populiste sulla presenza di lavoratori stranieri a Malta è una minaccia per la qualità della vita di tutti, ha dichiarato domenica il Primo Ministro Robert Abela.

Durante un’attività politica a Mosta, Abela ha discusso la natura complessa delle opportunità e delle sfide presentate da una forte presenza di stranieri a Malta e ha affermato che le questioni circostanti devono essere valutate in modo olistico.

Mentre le case di cura, come id-Dar tal-Providenza, si affidano alla cura e alla dedizione degli stranieri a Malta per prendersi cura dei residenti, Abela ha detto di aver parlato anche con persone che si trovano ad affrontare situazioni difficili come il sovraffollamento nei condomini.

Ha detto che nell’affrontare tali questioni, il governo ha sempre dato priorità alle soluzioni che portano il Paese verso il successo, ma ha aggiunto che alcune situazioni non hanno una risposta diretta.

Ma, ha sottolineato, i discorsi populisti sulla sovrappopolazione non sono certo il modo per affrontare queste sfide.

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“Il populismo è una minaccia per la qualità della vita perché viene utilizzato da coloro che non hanno alcun interesse a offrire soluzioni al dolore e ai problemi che la gente vive”, ha detto Abela.

“Invece, arma il dolore e accende la fiamma per fomentare la negatività piuttosto che lavorare per una soluzione”.

Il Partito Nazionalista è stato spesso accusato di xenofobia, con il leader dell’opposizione Bernard Grech che ha affermato che la popolazione di Malta è raddoppiata negli ultimi dieci anni e che si è impegnato a…

Il PN ha insistito sul fatto che i suoi punti di riferimento in materia sono e stanno semplicemente riecheggiando.

“Non possiamo trovare soluzioni se non riconosciamo che queste diverse realtà coesistono nel nostro Paese”, ha dichiarato domenica Abela.

Il primo ministro ha affermato che il rapido aumento della popolazione del Paese è stato in parte causato dall’invecchiamento della popolazione che si stava gradualmente ritirando dal mercato del lavoro e anche dall’aumento dei livelli di istruzione tra i giovani che ora occupano ruoli professionali o manageriali.

Ciò ha contribuito alla creazione di una nuova classe media che ha dato ai giovani più opportunità che mai, pur lasciando un vuoto di lavoratori in alcuni settori.

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Abela ha continuato dicendo che è responsabilità del governo stringere le redini e affrontare le situazioni difficili.

È per questo che il governo ha preso provvedimenti per dare all’Autorità per gli Alloggi la facoltà di intervenire su questo tema. È anche per questo che il governo sta per introdurre una legge per i lavoratori stranieri che vogliono lavorare nell’industria dell’ospitalità, mentre per i tassisti e i conducenti di taxi è obbligatorio essere in possesso di una patente di guida.

“Abbiamo ricevuto lamentele su molti di questi cambiamenti, ma per me la risposta è sempre stata semplice”, ha detto Abela.

“Stiamo decidendo nell’interesse di pochi o nell’interesse di molti? E per me la risposta è molto chiara”.