Protesta contro lo sviluppo a Santa Luċija

Il sito destinato a un grande sviluppo a Santa Luċija.

Sabato prossimo i residenti di Santa Luċija protesteranno contro il progetto di costruzione di 48 appartamenti e 78 garage in uno spazio aperto della località.

La protesta, organizzata su iniziativa del Consiglio comunale, si terrà alle 11 nell’area denominata “l-għalqa taż-żiemel ” in via Katerina Vitale.

Il Consiglio comunale si era opposto all’unanimità a questo progetto che, a suo dire, avrebbe rovinato il paesaggio stradale in una zona in cui predominano gli edifici a due e tre piani.

Un gruppo di residenti di Santa Luċija, in un comunicato, ha affermato che il progetto “distruggerà un polmone verde e altererà drasticamente il paesaggio stradale. Il progetto è eccessivo, ingombrante e avrà un impatto negativo sulla nostra qualità di vita”.

Il progetto è eccessivo e avrà un impatto negativo sulla nostra qualità di vita”, sottolineando che gli isolati circostanti hanno un massimo di 27 unità abitative tra loro, ma il costruttore vuole costruire 48 unità abitative e 75 garage in un unico isolato.

“È come se il costruttore e il suo architetto non conoscessero i concetti di proporzione e armonia e non avessero idea dell’ambiente circostante”.

I residenti si sono detti “pronti a una lunga battaglia” e hanno invitato gli altri abitanti a sostenere lo sforzo contro questo “sviluppo mostruoso”.

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“Una riunione del Consiglio locale tenutasi due anni fa presso il Giardino della Serenità in merito a questo sviluppo ha avuto un’affluenza sorprendente, e i residenti di Santa Lucija hanno più volte dimostrato la loro opposizione allo sviluppo. Le obiezioni al progetto hanno superato il migliaio e una petizione diffusa tra i residenti ha raccolto 1.500 firme.

“Intendiamo lottare per preservare la nostra città e lo spirito con cui è stata costruita, e anche per la nostra qualità di vita”, hanno dichiarato i residenti in un comunicato.