giovedì, Marzo 28, 2024
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Nuovi meccanismi di valutazione per i terreni agricoli

Le nuove linee guida sulla valutazione dei terreni agricoli tranquillizzeranno gli agricoltori, ha dichiarato mercoledì il ministro dell’Agricoltura Anton Refalo.

Parlando a Ġnien l-Għarusa a Mosta, Refalo ha spiegato che la nuova legislazione sussidiaria aiuterà a valutare gli appezzamenti agricoli in modo che gli agricoltori che affittano i loro terreni possano farlo a un “prezzo giusto e appropriato“.

Attualmente, per valutare finanziariamente i terreni agricoli, i membri della Commissione per il controllo delle locazioni rurali esaminano il terreno e danno le loro valutazioni al presidente della commissione, che poi emette il giudizio finale.

La nuova valutazione dei terreni si baserà su due approcci, ha spiegato il direttore dell’Agricoltura Marco Dimech.

Il primo è il valore di base del terreno, che è un valore nazionale ed è determinato dal reddito dell’industria agricola. In effetti, il valore di base dei terreni agricoli è proporzionale alla quantità di denaro guadagnato e cambierà di conseguenza.

Questa cifra sarà rivista e pubblicata ogni cinque anni nella Gazzetta Ufficiale del Governo e vedrà un aumento massimo dell’1,5%, ha detto Dimech.

Una volta determinato il valore di base del terreno, gli esperti utilizzeranno diversi altri fattori per determinare la cifra finanziaria finale di ogni singolo appezzamento, come l’accessibilità, l’accesso all’acqua, il tipo e la profondità del terreno e la presenza di edifici, tra gli altri.

Dimech ha sottolineato che la legislazione valuterà i terreni di proprietà del settore privato e che funzionano ai sensi della legge sulle locazioni agricole (Reletting). Questo non si applica ai terreni di proprietà del governo.

La legislazione cercherà di raggiungere un equilibrio tra proprietari terrieri e operatori, guardando a un futuro agricolo sostenibile, dato che 7.500 agricoltori lavorano attualmente nel settore, ha detto, mettendo i loro “pensieri in pace“.

Abbiamo studiato attentamente e seriamente la questione e sono consapevole che la riforma è ambiziosa e profonda, ma anche equilibrata e basata sulla proporzionalità. Ma soprattutto è urgente e necessariaAnton Refalo

ha dichiarato Refalo.

Il ministro non ha precisato quando la legislatura sussidiaria entrerà in vigore.

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