Ministro Anton Refalo: “Devono essere resi disponibili fondi per gli agricoltori e gli allevatori affinché possiamo avere aziende più competitive, efficaci e attraenti”

“Vogliamo concentrarci su fondi che garantiscano che le aziende esistenti diventino più competitive, che siano in grado di adattarsi e rispondere in modo efficace ai mercati e che siano abbastanza attraenti da attrarre più persone verso questo settore”. Ha annunciato il Ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dei Diritti degli Animali Anton Refalo mentre si rivolgeva al Consiglio dei Ministri Europei dell’Agricoltura e della Pesca a Bruxelles.

Il Ministro Anton Refalo ha sottolineato la necessità di trovare un equilibrio tra la promozione di pratiche favorevoli all’ambiente che non compromettano la sostenibilità del settore agricolo. “Dobbiamo considerare un modello di compensazione finanziaria che vada oltre il semplice sostegno per la manutenzione e le spese degli allevamenti o che si basi solo sulla superficie agricola coltivata o sui prodotti. C’è bisogno di maggiore flessibilità affinché ciascuno Stato membro abbia la capacità di distribuire i fondi quando e come necessario”, ha dichiarato il Ministro Refalo.

Sono stati discussi anche accordi commerciali con paesi terzi. A riguardo, il Ministro Refalo ha affermato: “Dobbiamo essere cauti affinché questi accordi commerciali non danneggino gli agricoltori e gli allevatori del nostro paese. Vogliamo continuare a sostenere le nostre comunità agricole senza imporle costi aggiuntivi o obblighi”.

Il Ministro Anton Refalo ha concluso affermando che è necessario continuare a lavorare per semplificare e rendere più flessibile l’accesso ai fondi dell’UE, specialmente nei settori della sostenibilità.