
Secondo il GRECO, Malta non ha rafforzato a sufficienza le sue misure anticorruzione. Foto di repertorio: Matteo Mirabelli
Secondo un nuova relazione pubblicata giovedì, Malta non è “sufficientemente conforme” alle raccomandazioni formulate da un organismo europeo anticorruzione, e solo quattro delle 23 raccomandazioni sono state pienamente attuate.
La relazione, redatta dall’organo anti-corruzione del Consiglio d’Europa GRECO, esamina le misure adottate dal governo nella lotta contro la corruzione, a seguito di una serie di raccomandazioni adottate nel 2019. Nel maggio 2022, a Malta sono stati dati 18 mesi per conformarsi alle raccomandazioni.
La relazione è stata adottata a dicembre, ma la sua pubblicazione non è stata autorizzata fino a giovedì.
Il rapporto pubblicato rivela che nove raccomandazioni formulate dal gruppo di esperti anticorruzione non sono state affatto affrontate, mentre altre 10 sono state solo “parzialmente attuate”.
Malta, ad esempio, non ha stabilito alcuna regola che disciplini i contatti tra alti funzionari e lobbisti che cercano di influenzare il processo decisionale e finora non ha rafforzato i requisiti che impongono agli alti dirigenti di dichiarare i conflitti di interesse.
Il rapporto rileva inoltre che “non sono state prese misure concrete” per rafforzare le dichiarazioni patrimoniali dei parlamentari.
Nel frattempo, non è stato fatto nulla per consentire alle forze dell’ordine di utilizzare tecniche speciali come le intercettazioni telefoniche quando si indaga su casi di corruzione (“nemmeno un’analisi legale di quella che sarebbe una possibile strada da percorrere”, dicono gli autori della relazione).
Malta deve anche fare di più per limitare il numero di persone di fiducia e assicurarsi che seguano standard più elevati di integrità, afferma il GRECO, aggiungendo che non può considerare questa raccomandazione come attuata in modo soddisfacente “finché non saranno adottate ulteriori misure”.
Il GRECO definisce “deplorevole” il mancato sviluppo da parte di Malta di una strategia di integrità per gli alti funzionari, auspicando che un progetto in corso sul miglioramento del quadro di trasparenza maltese, avviato su richiesta del Commissario per gli standard, produca risultati entro la prossima valutazione.
Secondo il GRECO, Malta è riuscita a migliorare la strategia di comunicazione delle forze di polizia e a sviluppare una strategia attraverso la quale le istituzioni pubbliche con funzioni di regolamentazione possono essere maggiormente responsabilizzate e dotate di maggiori risorse, in particolare attraverso una strategia nazionale antifrode e anticorruzione.
Tuttavia, molte altre raccomandazioni sono rimaste sul tavolo da disegno, e il GRECO ha dichiarato che altre ancora hanno registrato “solo un modesto progresso”, in particolare quelle relative alle persone con funzioni esecutive di alto livello.
Alle autorità maltesi è stato chiesto di presentare un aggiornamento sui progressi compiuti entro la fine dell’anno.