L’amministratore delegato di Malita Investments nega di aver ordinato modifiche agli indirizzi degli elettori di Siġġiewi

Le persone erano state registrate come residenti all’indirizzo di Siġġiewi nonostante non fosse ancora abitabile. Foto: Chris Sant Fournier

L’amministratore delegato di Malita Investments, Jennifer Falzon, ha negato le accuse di aver dato ordine di cambiare l’indirizzo degli elettori con quello di un blocco abitativo di Siġġiewi non abitabile.

Questo dopo che un tribunale ha scoperto che gli elettori avevano cambiato i dettagli delle loro carte d’identità e ha ordinato al Commissario elettorale di cambiare gli indirizzi con quelli reali degli elettori e di rivedere il registro elettorale di conseguenza.

Il magistrato ha anche scoperto che i funzionari di Identità si erano recati sul posto apparentemente su ordine di Falzon.

Tuttavia, in una risposta alle domande inviate da Times of Malta , la Falzon afferma di respingere con forza queste accuse e di non aver mai comunicato con i funzionari di Identità.

La Falzon ha anche detto di aver presentato mercoledì una denuncia al Commissario di Polizia, chiedendogli di indagare sulla questione, compresa la possibilità di eventuali false testimonianze che potrebbero essere state rese nei suoi confronti e in quelli di Malita Investments, una società immobiliare controllata dal governo.

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“Non ho mai comunicato con nessun funzionario di Identita’ Malta, tanto meno ho dato loro istruzioni. Malita Investments è semplicemente il proprietario dei locali e le sue comunicazioni con gli inquilini si limitano alle questioni legate al contratto di locazione e alle questioni accessorie”, ha detto Falzon.

“Il commissario di polizia è stato informato che saremmo stati disponibili a un incontro per fornire alla polizia tutte le informazioni necessarie”, ha aggiunto.

In un comunicato stampa, anche Malita Investments ha negato le accuse.

“La Società e il suo CEO negano inequivocabilmente qualsiasi accusa di illecito. Affermano che né la Società né il suo CEO sono stati coinvolti nel processo di modifica degli indirizzi delle carte d’identità. Non sono mai state date istruzioni ai funzionari dell’Agenzia Identita’ per conto della Compagnia”, si legge nella dichiarazione.

“Gli unici incontri organizzati dalla Compagnia sono stati quelli con i potenziali inquilini aventi diritto alle unità abitative, allo scopo specifico di consegnare i locali e compilare i moduli necessari per il cambio dei servizi idrici ed elettrici”.

Malita Investments ha dichiarato di aver preso molto sul serio le accuse e di aver segnalato la questione alla polizia per richiedere un’indagine immediata.

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