Connect with us

Featured

La riforma del benessere degli animali subisce ritardi “angoscianti”, lamenta il Commissario

Published

on

Alison Bezzina ha criticato i ritardi “angoscianti” nell’attuazione dei cambiamenti nel settore del benessere animale. Foto: Facebook

Il Commissario per il benessere degli animali Alison Bezzina ha criticato i ritardi “angoscianti” nel cambiamento del settore.

Bezzina, nominata alla carica nel 2020, ha dichiarato che otto delle sue 18 raccomandazioni sono rimaste in sospeso, tra cui la regolamentazione di pet sitter, addestratori di animali e toelettatori.

“Gli animali sono esseri senzienti e non dovrebbero essere soggetti a ritardi ingiustificati, burocrazia e attese burocratiche”, ha scritto Bezzina nella sua relazione annuale.

“Il ritardo nell’esecuzione di cambiamenti tanto necessari è angosciante, sapendo che ogni momento perso potrebbe potenzialmente avere un impatto sulla vita di animali vulnerabili”.

Sebbene il 2023 sia stato un anno di progressi su varie iniziative, come il completamento di un gattile, la costruzione di una nuova sezione per cani e la campagna nazionale di sterilizzazione dei gatti, la Bezzina ha affermato che tali progressi sono stati oscurati da ritardi significativi.

“L’urgenza sta nel fatto che, nonostante alcuni progressi in varie iniziative, il ritmo di attuazione è stato frustrantemente lento, se non addirittura stagnante”.

Bezzina ha anche sottolineato le sfide che la commissione deve affrontare, come il problema dello spazio insufficiente per gli animali abbandonati, il sovraffollamento dei rifugi e la carenza di personale qualificato.

Advertisement

“Il ritmo di attuazione è stato frustrantemente lento, se non addirittura stagnante”.

All’inizio di questo mese, uno dei 27 cani trascurati e feriti salvati da una residenza di Żabbar è morto per le ferite riportate. I santuari per animali stanno assistendo a un “massiccio aumento” delle richieste di adozione, poiché sempre più animali domestici vengono abbandonati dai loro proprietari.

Il commissario ha usato la sua relazione per sottolineare come non abbia poteri esecutivi, il che significa che si affida alla cooperazione del ministero per ottenere le cose.

“Bilanciare l’autorità con la cooperazione aggiunge complessità alle nostre operazioni, e le idee sbagliate sul nostro ruolo e sulla mancanza di poteri esecutivi spesso portano a critiche ingiustificate e, a volte, persino ad abusi da parte del pubblico”.

Chiusura dell’ospedale per animali di Ta’ Qali

Il commissario ha anche segnalato diverse “sfide persistenti”, tra cui la chiusura in agosto dell’ospedale veterinario APH di Ta’ Qali.

In un primo momento è stato riferito che l’ospedale era stato “temporaneamente chiuso” a causa dei danni causati ai cavi elettrici durante i lavori stradali, ma non c’è alcun segno di una sua prossima riapertura.

Bezzina ha detto che, mentre tutte le cliniche veterinarie sono tenute a fornire un servizio 24 ore su 24, solo poche cliniche approvate offrono servizi essenziali come radiografie, ecografie, pernottamenti e servizi diagnostici.

Advertisement

“La chiusura dell’APH, insieme alla limitata disponibilità di questi servizi essenziali al di fuori dell’orario regolare, ha creato una significativa lacuna nei servizi di assistenza veterinaria d’emergenza, causando notevoli difficoltà sia ai proprietari di animali che ai veterinari”.

Bezzina ha sottolineato alcuni dei successi dello scorso anno, come l’avvio della riforma del benessere degli animali, il completamento del gattile e il lancio della strategia nazionale per il benessere degli animali. È stata inoltre bandita la bestialità e ci sono più spiagge accessibili ai cani.

Ma una raccomandazione che è rimasta in sospeso per anni è quella di fermare l’accarezzamento dei cuccioli negli zoo, che secondo Bezzina non è ancora stata accettata ed è ancora in discussione.

Il governo aveva proposto una legislazione più completa già nel 2020, ma i progressi nel portare le proposte in un disegno di legge sono stati lenti. Nel 2022, il ministro dell’Agricoltura ha previsto l’entrata in vigore della legislazione.