La mozione del PN per la nomina del commissario di polizia richiede una maggioranza di due terzi

Il leader del PN, Bernard Grech Foto: Partito Nazionalista/Facebook

L’opposizione presenterà una mozione in parlamento affinché la nomina del commissario di polizia richieda una maggioranza di due terzi in parlamento, ha dichiarato domenica il leader del PN Bernard Grech.

Egli ha criticato la decisione del primo ministro di nominare l’attuale commissario Angelo Gafa’, affermando che il commissario ha mancato ai suoi doveri nei confronti del popolo e della Costituzione a diversi livelli.

Il commissario, ha detto Grech a un intervistatore della radio del PN, non stava servendo l’interesse nazionale e il fatto che il primo ministro non stesse ascoltando questa opinione ampiamente diffusa smentisce la sua affermazione dopo le elezioni dell’8 giugno che avrebbe ascoltato il messaggio del popolo.

Grech ha affermato che l’incapacità della polizia di indagare in modo indipendente sull’affare dell’ospedale Vitals è un chiaro esempio di come Gafa non abbia adempiuto ai suoi doveri. Anche se il tribunale ha annullato il contratto perché fraudolento, la polizia ha ripetutamente ignorato i molteplici appelli ad agire.

L’affermazione di Gafa secondo cui il magistrato non ha fornito alla polizia documenti rilevanti non è sufficiente come scusa, ma dimostra solo che il magistrato non ha fiducia nella polizia, una ragione sufficiente per le dimissioni del commissario, ha detto Grech.

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C’erano molte persone adatte a ricoprire il ruolo di commissario di polizia e il metodo di nomina a maggioranza dei due terzi poteva funzionare, come dimostrato nella nomina del Presidente.

Gara d’appalto per l’impianto di termovalorizzazione

Grech ha anche fatto riferimento all’annullamento di una gara d’appalto di 600 milioni di euro per un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti a causa di conflitti di interesse da parte dei membri della commissione aggiudicatrice.

È inaccettabile, ha detto, che il Ministro dell’Energia e dell’Ambiente Miriam Dalli abbia fatto finta di niente. La sua posizione era insostenibile.

In effetti, sembrava che ci fosse uno scandalo in tutto ciò che il governo toccava. Il governo avrebbe dovuto assicurarsi che la commissione incaricata di giudicare questo contratto non avesse conflitti di interesse. E ancora una volta la polizia non ha indagato, ha osservato Grech.

Ha detto che un futuro governo del PN avrebbe quindi indagato su tutti i contratti assegnati dal governo.

Riferendosi alle dichiarazioni del Ministro delle Finanze Clyde Caruana al Sunday Times di Malta, Grech ha affermato che l’intervista equivale a un voto di sfiducia nei confronti del governo, ma allora come ha fatto questo ministro a continuare ad approvare i loschi affari del governo?

In cinque anni, ha osservato, i Primi Ministri Robert Abela e Clyde Caruana hanno accumulato un debito nazionale di 5 miliardi di euro, pari a tutto il debito maltese dei precedenti 55 anni, senza avere nulla da mostrare, nessun progetto importante.

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La prima cosa che Abela doveva fare era smettere di sovvenzionare la corruzione. E il governo doveva smettere di sperperare i fondi pubblici che, per esempio, vedevano le strade scavate non appena venivano riasfaltate.

Rimanere vicini alla gente

Grech ha insistito sul fatto che il PN deve stare vicino alla gente per riconoscere le sfide che la società e gli individui devono affrontare.

Il PN doveva anche prepararsi per le prossime elezioni generali, per essere pronto quando sarebbero arrivate. La prima serie di candidati alle elezioni sarebbe stata annunciata durante le celebrazioni per l’indipendenza del PN a settembre. Le celebrazioni di quest’anno sono particolarmente significative perché Malta festeggerà i 60 anni di esistenza dello Stato, ha detto Grech.