Nel mese di maggio 2023, il tasso annuo di inflazione, misurato dall’IPCA, è stato del 6,3%, registrando un lieve calo rispetto al 6,4%
registrato ad aprile 2023.
All’interno dei diversi settori, i tassi di inflazione annui più elevati a maggio 2023 si sono registrati nel settore dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche, con un tasso del 10,9%, e nel settore dell’arredamento, delle forniture per la casa e della manutenzione ordinaria della casa, con un tasso dell’8,1%. Al contrario, i tassi di inflazione annui più bassi si sono verificati nel settore dell’abbigliamento e delle calzature, con lo 0,7%, e nel settore delle comunicazioni, con l’1,2%
(Tabella 1).
Il grafico 2 mostra l’impatto delle 12 principali divisioni dell’ECOICOP sul tasso annuo di inflazione. L’impatto rappresenta la variazione dell’inflazione derivante dall’inclusione di un indice specifico, tenendo conto sia del peso che del tasso di inflazione annuo di quella divisione.
Nel mese di maggio 2023, l’impatto più significativo sull’inflazione annuale si è verificato nell’indice dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche (+1,88 punti percentuali), principalmente a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti da forno. Gli impatti successivi più rilevanti sono stati misurati nell’indice dei ristoranti e degli alberghi (+1,17 punti percentuali) e nell’indice delle abitazioni, acqua, elettricità, gas e altri combustibili (+0,75
punti percentuali), principalmente a causa dell’aumento dei prezzi dei servizi di ristorazione e degli affitti, rispettivamente (Grafico 2).
Nel mese di maggio non sono stati registrati impatti negativi sull’inflazione annuale (Grafico 2).
Inoltre, questa sezione confronta l’IPCA maltese con i dati più recenti disponibili per l’area dell’euro. Nel mese di maggio, il tasso di variazione annuale dell’IPCA maltese è stato del 6,3%, con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al 6,11% registrato per l’area dell’euro (Grafico 3).