Molto probabilmente, la domanda più consistente di biglietti d’auguri a Malta proveniva dai
militari – ufficiali, soldati e marinai britannici di stanza lontano dai loro amici e dai loro cari. Non sorprende che gli imprenditori abbiano trovato questa nicchia di mercato molto sfruttabile dal punto di vista commerciale e abbiano risposto con una copiosa produzione di biglietti d’auguri o cartoline stampate o fotografiche destinate specificamente alle forze armate britanniche a Malta o alle loro famiglie.
Coloro che creavano le illustrazioni per questi biglietti di auguri militari si rivolgevano specificamente a ciò che ritenevano che i militari avrebbero trovato abbastanza attraente da spendere il loro denaro: vedute della caserma o della località in cui erano di stanza, foto di gruppo di battaglioni o di squadre sportive, versi patriottici se si trattava di un periodo di guerra; in generale, qualsiasi cosa fosse sufficiente a suscitare nostalgia, affetto o amore.
La maggior parte, ovviamente, erano saluti da Malta. Ma alcuni circolavano anche nel Regno Unito per coloro che “partivano per Malta”!
Biglietto di auguri di un reggimento in partenza dal Regno Unito per Malta, inizio anni ’20
Un biglietto della Seconda guerra mondiale da Malta come “portaerei inaffondabile”.
Malta, l’isola della Croce di Giorgio nella Seconda guerra mondiale
Un piccolo biglietto di auguri per il Natale 1942 del Royal Naval Air Squadron, quando le restrizioni sulla carta erano al massimo
Biglietto di auguri per il Natale 1952 del 42° Commandos, Royal Marines, Malta
I picchi di produzione furono raggiunti o superati durante le due guerre mondiali. Quelli relativi agli anni della Prima Guerra Mondiale sono generalmente più abbondanti, più pignoli, più emotivi, con una grafica offensivamente impegnativa. All’epoca della Seconda guerra mondiale, quando Malta era assediata dalle potenze dell’Asse e persino i rivoli di generi di prima necessità faticavano a raggiungerla, i biglietti d’auguri provenienti da Malta si fanno più radi, la loro grafica sfidante ma più cupa. L’esuberanza post-barocca lascia il posto a una grafica essenziale.
Un biglietto d’auguri per il nuovo anno del 1937 del King George V Memorial Hospital di Malta, con immagini dell’interno dell’edificio
Un biglietto di Natale massonico del Reggimento irlandese di Malta, “100.000 saluti”, usato nel 1908.
Un biglietto di ringraziamento dei pazienti al personale del St John’s Military Hospital, Malta, 1916
Biglietto di auguri militari del Club Ricasoli, 1912
Ai biglietti di auguri militari commercializzati da editori o fotografi “civili” vanno aggiunti quelli, numerosissimi in massa, emessi dai reggimenti o dalle navi da guerra britanniche di stanza a Malta o anche dai numerosi ospedali o club militari, illustrati con immagini marcatamente maltesi. Includo anche le cartoline stampate su misura dagli ufficiali in comando a Malta per il loro uso personale, se queste hanno una certa “maltesità”.
Tutte le immagini provengono dalle collezioni dell’autore.
Nove soldati britannici a Malta nel 1909 posano per una cartolina di Natale comune