Il deficit pubblico scende sotto il 5%, il debito al 50,4% del PIL

Il forte aumento del debito pubblico è stato attutito dalla rapida crescita economica.

L’anno scorso il governo ha registrato un deficit di 950,4 milioni di euro, pari al 4,9% del PIL, mentre il debito ammontava a 9.767,8 milioni di euro, pari al 50,4% del PIL, secondo i dati ufficiali pubblicati lunedì.

Il deficit ha registrato un miglioramento di 14,4 milioni di euro rispetto al deficit registrato nell’anno precedente. Il saldo è stato calcolato come differenza tra le entrate totali (6.483,0 milioni di euro) e le uscite (7.433,5 milioni di euro). Nel confronto tra il 2023 e il 2022, le entrate totali sono aumentate di 581,0 milioni di euro, mentre le spese totali sono aumentate di 566,7 milioni di euro. Misurato in percentuale del PIL, il deficit è stato del 4,9%, con un miglioramento di 0,6 punti percentuali rispetto al deficit del 5,5% registrato nel 2022.

Il debito pubblico è aumentato di 768,1 milioni di euro rispetto al 2022, attestandosi a 9.767,8 milioni di euro. Tuttavia, grazie alla rapida crescita economica, il rapporto debito/PIL per il 2023 è sceso al 50,4% dal 51,6% del 2022.

I principali aggregati delle finanze delle amministrazioni centrali. NSO.