
Identità ha indagato su 197 segnalazioni di sfruttamento di cittadini di Paesi terzi. Foto: Jonathan Borg
Identità, l’ex agenzia di Identity Malta, ha indagato su 197 segnalazioni di sfruttamento di cittadini di Paesi terzi lo scorso anno, ha dichiarato ieri al Parlamento il Ministro degli Affari Interni Byron Camilleri.
Rispondendo a un’interrogazione della deputata del Partito Nazionalista Graziella Attard Previ, Camilleri ha affermato che 122 di queste indagini sono state concluse, mentre le altre sono ancora in corso. Non ha fornito alcun dettaglio sulle conclusioni delle indagini.
Attard Previ ha chiesto al ministro quante segnalazioni di sfruttamento di cittadini di Paesi terzi ha ricevuto Identità dal 2013.
Camilleri ha risposto che l’agenzia ha indagato su tutte le segnalazioni ricevute. A tal fine, di recente è stata istituita un’unità di conformità all’interno dell’agenzia.
Ha detto che nel 2023 sono state aperte 197 indagini, di cui 122 sono state concluse.