I consigli di Mtarfa e Rabat respingono l’offerta di costruire un agriturismo nella valle

Il proprietario terriero Alex Polidano sta cercando di rinnovare un permesso concesso nel 2018 in appello per la riabilitazione e l’ampliamento di una fattoria esistente. La domanda prevede la costruzione di una casa colonica su un unico piano “poiché i locali esistenti sono crollati durante i lavori”.

Il permesso, dapprima rifiutato ma poi ribaltato in appello, chiedeva l’autorizzazione a sancire la demolizione di un fabbricato fatiscente, costituito da due vani, e la ricostruzione dei medesimi vani. 

I consigli si opponevano ad una nuova richiesta di modifiche ai piani approvati, affermando che il casale si trovava al limite della valle di rilevante importanza ambientale. 

“Questo sviluppo potrebbe anche costituire un precedente per ulteriori sviluppi nelle strutture agricole fatiscenti situate all’interno della stessa valle. 

Le esigenze della comunità sono cambiate dal 2008, che era la data del permesso originale, e quindi crediamo fermamente che ciò avrà un impatto negativo sulle comunità che cercano aree con spazi aperti per il loro benessere psicologico “, ha affermato il consiglio di Mtarfa in una presentazione all’autorità urbanistica.

Il consiglio di Rabat ha aggiunto che Wide Għeriexem è l’unica tasca verde rimasta nell’area che deve essere salvata dalla costruzione. 

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“Questa domanda è per la costruzione di un massiccio fabbricato colonico al posto di due piccoli locali che erano stati lasciati deliberatamente a deteriorarsi e successivamente crollati. La concessione di un nuovo permesso di sviluppo da parte dell’autorità di pianificazione creerà un precedente e l’intera valle sarà persa per sempre nel mezzo di una giungla di cemento”, ha avvertito il consiglio.

Il sito è al di fuori della zona di sviluppo e “inaccettabile” in quanto il governo aveva investito milioni di euro per creare una passeggiata per il pubblico per apprezzare questa zona di alto valore paesaggistico. 

Inoltre, durante la costruzione di questa passeggiata e la ricostruzione della strada sono stati rinvenuti reperti storici che potrebbero essere disseminati anche in questa parte della valle al di fuori delle mura di Mdina dove si propone l’agriturismo. 

“La costruzione di questa nuova fattoria influirà negativamente sugli spettacoli pirotecnici aerei, poiché i petardi vengono lanciati da questo sito della valle. Non ci sono altri posti nelle vicinanze dove questi possono essere scaricati”, ha detto il consiglio.  

La PA ha finora ricevuto centinaia di osservazioni contro lo sviluppo proposto, molte delle quali contestano le affermazioni del richiedente secondo cui i locali esistenti sarebbero crollati durante i lavori precedenti. 

Gli oppositori denunciano il ricorrente e il suo architetto, Robert Musumeci, per “informazioni fuorvianti”. 

I residenti sostengono inoltre che l’area debba essere preservata, essendo un’area di alto valore paesaggistico.

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