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Malta

I coinquilini si feriscono a vicenda in una lite per i contanti mancanti

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I coinquilini sono venuti alle mani per la scomparsa di denaro.

A un uomo che avrebbe aggredito il suo coinquilino durante una lite scatenata da sospetti su alcuni contanti mancanti, è stata concessa la libertà provvisoria dopo l’imputazione.

Gli agenti di polizia si sono imbattuti nel ferito che giaceva a terra in una strada di Birzebbuġa intorno alle 13.30 di sabato pomeriggio.

L’uomo ha dichiarato di essere stato ferito durante una lite con il suo compagno di stanza nel loro appartamento.

L’uomo è stato portato in ospedale mentre il presunto aggressore, Abdifatah Abdullahi Gafow, si è presentato alla stazione di polizia sostenendo che i due avevano litigato per circa 150 euro che erano spariti.

Gafow, un operaio edile somalo di 33 anni, sospettava che il denaro fosse stato rubato dal suo compagno di stanza, la presunta vittima.

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Gafow è stato arrestato e accusato di aver ferito gravemente la vittima con un’arma irregolare.

Si è dichiarato non colpevole.

La richiesta di cauzione è stata respinta poiché la presunta vittima doveva ancora testimoniare ed entrambe le parti vivono nella stessa abitazione.

Tuttavia, un rappresentante della comunità somala si è presentato in tribunale per spiegare che la presunta vittima desiderava perdonare l’imputato. Il rappresentante ha spiegato che non ha potuto partecipare personalmente all’udienza perché non si sentiva bene e aveva bisogno di cure in un centro sanitario.

L’avvocato della difesa Francesca Zarb ha sostenuto che l’imputato aveva la fedina penale pulita e viveva a Malta da dodici anni.

L’incidente è stato scatenato dalla mancanza di denaro. Infatti, l’accusato aveva successivamente presentato una denuncia alla polizia per il sospetto furto.

L’ispettore Roderick Agius ha confermato che la polizia avrebbe sporto denuncia anche contro la presunta vittima per le lievi ferite che l’accusato avrebbe subito.

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Dopo aver ascoltato le osservazioni del giudice, il magistrato Kevan Azzopardi, ha accolto la richiesta a fronte di un deposito di 500 euro, di una garanzia personale di 7500 euro, della firma del libretto di cauzione tre volte alla settimana e di un coprifuoco tra le 21 e le 5 del mattino.

Il tribunale ha inoltre vietato all’imputato di recarsi a Birzebbuġa.

L’avvocato dell’AG Giuliana Magro Conti ha condotto l’accusa insieme all’ispettore Roderick Agius.

L’avvocato Francesca Zarb era il difensore.

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