Gli psicologi ottengono un nuovo accordo settoriale

Gli psicologi scarseggiano nel settore pubblico. Foto: Shutterstock

Gli psicologi che lavorano nel settore pubblico hanno ottenuto un nuovo accordo settoriale di cinque anni, ha annunciato sabato la loro associazione.

La Camera degli Psicologi di Malta ha dichiarato che l’accordo si basa sul precedente e migliorerà le condizioni di lavoro degli psicologi del settore pubblico, contribuendo al contempo ad affrontare la carenza di tali professionisti all’interno del servizio pubblico.

“Le persone che usufruiscono dei servizi di salute mentale negli ospedali, nelle cliniche comunitarie e specializzate, nei servizi penitenziari e nelle scuole ne trarranno beneficio”, ha dichiarato il presidente dell’MCP Gail Debono. “Con l’aumento del numero di psicologi che entrano nel servizio pubblico, aumenterà anche la disponibilità di servizi di salute mentale per la popolazione maltese”

Debono ha ringraziato i negoziatori di entrambe le parti.

“Sebbene i negoziati siano durati più di un anno, gli incontri si sono svolti in un’atmosfera di continuo rispetto ed è stato chiaro fin dall’inizio che tutte le parti miravano a raggiungere un accordo che soddisfacesse le esigenze di tutti”, ha dichiarato.

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“Tutte le parti erano pronte ad ascoltare e a comprendere meglio le necessità della professione di psicologo, e questo ha portato al risultato positivo che abbiamo oggi”

I rappresentanti del Ministero della Salute e dell’Invecchiamento attivo hanno condotto i negoziati per conto del governo.

Debono ha condotto i negoziati per conto del MCP, insieme alla vicepresidente dell’associazione Chantal Avellino e al segretario Yaser Teebi.