Cucciolo trovato abbandonato in un cassonetto pochi giorni prima di Natale

Il Commissario per il benessere degli animali ha messo in guardia dal regalare animali domestici dopo che un cucciolo è stato trovato abbandonato in un cassonetto pochi giorni prima di Natale.

La Società maltese per la protezione e la cura degli animali ha dichiarato di aver trovato quello che sembra essere un cucciolo di Rottweiler abbandonato in un cassonetto giovedì.

L’animale spaventato è stato raccolto dai soccorritori e portato al rifugio per animali, dove è stato chiamato Zara.

Un portavoce della MSPCA ha dichiarato che Zara non è stata trovata in buone condizioni. Aveva lesioni sulla pelle e chiazze di pelo mancanti su tutto il corpo.

La cucciola è risultata positiva al test della leishmania, una malattia parassitaria della pelle che si diffonde ai cani a causa delle punture delle mosche flebotomiche.

“Zara si sta lentamente stabilizzando, ma la sua situazione di salute rimane poco chiara finché non continueremo a monitorare gli sviluppi di questa malattia nel suo flusso sanguigno”, ha dichiarato il portavoce.

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Il portavoce ha aggiunto che lo stato di abbandono degli animali ha “raggiunto il suo picco” e che non si presta sufficiente attenzione e responsabilità all’adozione di cani e gatti.

“I rifugi registrati si stanno impegnando a fondo per cercare di rendere le loro operazioni sostenibili”, ha dichiarato.

“La nostra priorità principale è affrontare l’origine del problema, che è legato all’allevamento in casa e alla mancanza di sterilizzazione. Dobbiamo concentrarci sul quadro generale e non perderci nei dettagli quotidiani che ci distraggono dal raggiungere la fonte del problema”.

Nei commenti rilasciati a Times of Malta, il Commissario per il benessere degli animali Alison Bezzina ha dichiarato che l’abbandono rimane un problema diffuso, con rifugi e santuari che faticano a gestire un “eccesso” di animali.

“La triste realtà è che i tassi di adozione sono allarmantemente bassi, e regalare animali non fa che aggravare il problema”, ha detto Bezzina.

“In questo periodo di feste, non contribuiamo inconsapevolmente a questo ciclo angosciante. Gli animali domestici sono compagni cari per tutta la vita, non regali fugaci per un momento. Decidere con cognizione di causa di adottare un animale invece di acquistarlo, non solo offre una casa amorevole a un animale meritevole, ma fa anche spazio ad altri animali abbandonati nei rifugi”.

Regalare animali vivi, ha detto l’autrice, spesso crea un circolo vizioso di sofferenza per gli animali, poiché le persone che ricevono in dono un animale da compagnia possono non essere preparate al tempo, agli sforzi e alle risorse necessarie per prendersene cura.

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“Questo può portare a conseguenze indesiderate come l’abbandono o l’incuria quando la novità svanisce”, ha continuato Bezzina.

“Anche quando si regalano animali ai propri figli, è essenziale capire che, in quanto adulti, si è responsabili in ultima istanza del benessere dell’animale”.

È preferibile prendersi il tempo necessario per decidere se prendere un animale domestico; in questo caso, adottare un animale piuttosto che acquistarlo ha i suoi vantaggi.

“L’adozione offre il vantaggio di conoscere il temperamento, le caratteristiche e le esigenze dell’animale, consentendo una perfetta integrazione nella famiglia. Al contrario, l’acquisto di un animale lascia il suo carattere un mistero fino all’età adulta, con il rischio di una mancata corrispondenza”.