Ragazzo di 18 anni accusato di atti sessuali con una ragazzina di 13 anni

Un ragazzo di 18 anni è stato arrestato dopo aver presumibilmente avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 13 anni, inizialmente consensuali e poi forzati, in una proprietà abbandonata di Zejtun lo scorso sabato.

La giovane, che era scappata da una casa di cura durante la notte, ha poi raccontato ai suoi assistenti di aver fatto sesso con il ragazzo inizialmente in modo consensuale, ma di aver poi opposto resistenza a ulteriori tentativi di attività sessuale.

L’incidente è stato denunciato alla polizia che ha indagato e arrestato il sospettato, Luca Agius.

Ieri, Agius è stato accusato di aver avuto rapporti sessuali con una minore di 16 anni, di atti sessuali non consensuali con la ragazza e di profanazione.

È stato anche accusato di possesso di cannabis in circostanze che denotano che la droga non era esclusivamente per uso personale e di aver fornito la droga alla ragazza.

L’imputato si è dichiarato non colpevole.

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“L’eccesso di alcol e di droghe non ti porterà da nessuna parte”, ha ammonito il magistrato Joseph Mifsud, invitandolo a riflettere sulle sue azioni.

Quando gli è stato detto che l’imputato era stato in prigione qualche tempo fa, il magistrato Mifsud ha osservato che il giovane sembrava non aver “imparato nulla” da quell’esperienza.

L’avvocato Brandon Kirk Muscat non ha richiesto la cauzione durante l’udienza preliminare e l’imputato è stato posto in custodia cautelare.

Gli avvocati dell’AG, Sean Gabriel Azzopardi e Danika M Vella, hanno condotto l’accusa insieme agli ispettori Joseph Busuttil e Doriette Cuschieri.