I contribuenti hanno sborsato quasi 300.000 euro
per una fiera EXPO di tre giorni, come dimostrano i dati presentati in Parlamento.
Le cifre sono state fornite dal Primo Ministro Robert Abela in risposta a un’interrogazione parlamentare del deputato nazionalista Karol Aquilina, che ha chiesto una ripartizione di tutti i costi della prima Expo
del servizio pubblico.
L’esposizione, tenutasi presso il MFCC di Ta’ Qal
i dal 10 al 12 maggio, ha visto il rebranding dei servizi pubblici.
Si stima che i visitatori dell’esposizione siano stati numerosi.
Secondo i dati presentati in Parlamento, la spesa maggiore è stata quella per la sede e per “altri costi di allestimento”, per un totale di 123.302 euro.
Altri 31.000 euro sono stati spesi per l’illuminazione e oltre 25.000 euro per il “controllo video”.
24.780 euro sono stati spesi per la stampa e la produzione e oltre 19.000 euro per le uniformi e il merchandising.