L’europarlamentare laburista Alex Agius Saliba critica il piano di bungalow a Comino: “Stupido e insensato”

L’eurodeputato laburista Alex Agius Saliba si è unito agli attivisti ambientali per opporsi ai piani “stupidi” e “insensati” di sviluppo di una serie di ville a un piano a Comino .

La scorsa settimana sette organizzazioni ambientaliste hanno esortato il pubblico a opporsi al progetto, che fa parte dei piani proposti da Hili Group per il nuovo Comino Hotel.

In un post su Facebook, Agius Saliba è diventato uno dei pochi politici ad opporsi apertamente al progetto:

La posizione di Agius Saliba è simile a quella di Peter Agius , membro del PN e potenziale candidato al Parlamento europeo, che lunedì ha espresso il proprio sdegno per la proposta di sviluppo di Comino.

Le famiglie che amano rilassarsi sull’isola dovranno sopportare che questa venga trasformata in un cantiere per alcuni anni, ha detto, e che la sabbia e la natura vengano sostituite da “cemento e calcestruzzo”.

“Invece di un luogo per famiglie, ora vogliamo trasformare Comino in un’isola per russi, sauditi e altri che possono comprarne una parte”, ha scritto Agius.

Cosa viene proposto?

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Secondo gli ambientalisti, il progetto prevede la riqualificazione del sito dell’ex Hotel Comino, compresa la sostituzione di nove bungalow abbandonati nella baia di SantaMarija con un complesso molto più grande di 19 ville complete di minimarket e servizi.

Le ville saranno affittate a lungo e a breve termine.

Comino è designata come area di conservazione rurale, riserva naturale, area speciale di conservazione, area di protezione speciale, area ornitologica di importanza internazionale e comunitaria, sito Natura 2000, santuario degli uccelli e sito del patrimonio del cielo scuro.

I promotori si sono impegnati a “rispettare e mantenere lo status Natura 2000 di Comino”.

Sabato hanno dichiarato che la loro intenzione è quella di gestire il nuovo hotel di 71 suite e i 19 bungalow serviti come “un’operazione di ospitalità unica, rivolta esclusivamente ai viaggiatori che cercano riposo e relax in proprietà sostenibili”.

Agius Saliba ha accolto con favore la nuova agenzia governativa Project Green, istituita per gestire i principali progetti di rinverdimento, e ha dichiarato di attendere con impazienza la tanto promessa copertura della strada che porta ai tunnel di Santa Venera , con il tetto adibito a giardino.

Ma ha detto che gli spazi verdi esistenti devono essere preservati, compreso il giardino del lungomare di Gżira, una parte del quale sarà occupata da una stazione di servizio.

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Più tardi, nei commenti sotto il suo stesso post, l’eurodeputato ha anche espresso il suo disaccordo con i piani per lo sviluppo di un nuovo St Albert College a Għaxaq.

Ha detto che la Chiesa dovrebbe dare l’esempio e non occupare parte del poco terreno agricolo rimasto in quel villaggio.

Lunedì, anche il candidato europarlamentare del PN Peter Agius ha criticato il progetto di sviluppo di Comino, affermando su Facebook che chi sta prendendo tali decisioni non sta mostrando alcun rispetto per il relax della gente e per le caratteristiche ambientali dell’isola.