La spesa pubblica per le prestazioni sociali tra gennaio e marzo è stata di 359,2 milioni di euro, il 7,5% in più rispetto all’anno precedente, secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica.
L’Ufficio Nazionale di Statistica ha dichiarato che l’esborso per le prestazioni contributive ammontava a 287,4 milioni di euro alla fine di marzo, con un aumento del 5,9% rispetto al 2022.
La spesa non contributiva è stata di 71,8 milioni di euro, il 14,7% in più rispetto al 2022.
Il principale catalizzatore dell’aumento delle prestazioni contributive è stato l’aumento di 735 pensionati a due terzi. In effetti, la coorte più numerosa di beneficiari di prestazioni contributive – 56.332 – è stata registrata nell’ambito della pensione a due terzi.
Nel primo trimestre del 2023, 41.760 famiglie hanno ricevuto l’assegno per i figli.