Arcivescovo su Gaza: Quando perdiamo di vista l’umanità, cadiamo nella barbarie

Scicluna ha tenuto l’omelia durante la messa del Giorno della Memoria nella Concattedrale di San Giovanni e ha detto che, sebbene sia un dovere continuare a ricordare i caduti dei conflitti passati, è importante ricordare coloro che stanno morendo in quelli in corso.

Ad agosto, ha detto, mezzo milione di persone hanno perso la vita a causa della guerra in Ucraina.

“Sarebbe impossibile parlare delle vite perdute a causa dei conflitti provocati dall’uomo senza menzionare ciò che sta accadendo a Gaza “, ha aggiunto.

“Condanniamo coloro che hanno causato la perdita di 1.400 vite israeliane, ma dobbiamo anche condannare coloro che hanno causato la morte di 10.000 palestinesi, di cui circa 4.000 erano bambini e neonati”, ha detto Scicluna.

“Può dirmi in base a quale saggezza qualcuno può decidere che 4.000 bambini erano terroristi? Come si può dire questo con una faccia seria?”, ha proseguito.

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“Quando perdiamo il senso dell’umanità e della proporzionalità, cadiamo nella follia che Dio condanna e di cui saremo chiamati a rispondere”.

Ricordando l’omelia di domenica, che presenta la parabola delle 10 damigelle sagge e stolte, Scicluna ha detto che essere saggi significa comprendere la dignità di tutte le persone e che cadere nella stoltezza non solo raccoglie problemi, ma sarà “una maledizione per i nostri figli e per tutta l’umanità”.

Citando il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che si è appellato alle Scritture per giustificare la mancanza di una richiesta di cessate il fuoco a Gaza, Sciclina ha affermato che nessuna persona è autorizzata a dimenticare l’umanità degli altri.

“Chiunque sia e per quanto giusta possa essere la sua causa, c’è la proporzionalità, c’è la giustizia e ci sono le esigenze dell’umanità, altrimenti siamo vittime della barbarie”, ha detto.

“Stiamo vivendo uno spettacolo di mancanza di umanità e di barbarie e la tragedia è che coloro che hanno il potere di fermare questa guerra, coloro che hanno il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, non stanno facendo il loro dovere”.

Ha concluso che tutti devono sforzarsi di fare il proprio dovere per porre fine alla stoltezza e scegliere la saggezza.

“Coloro che scelgono la guerra invece della politica stanno raccogliendo la maledizione della morte”, ha detto.

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La Messa sarà seguita da una cerimonia di deposizione di corone.