Approvato l’emendamento che vieta la “terapia di conversione” per i gay

La proposta del governo di vietare la pubblicità della terapia di conversione gay è stata approvata dal Partito Nazionalista .

Parlando in parlamento ieri, la deputata dell’opposizione Graziella Attard Previ ha chiarito che il PN è favorevole agli emendamenti in discussione in parlamento.

Ha descritto le pratiche di conversione degli omosessuali come una falsa forma di terapia basata su “paura e vergogna” e progettata per danneggiare psicologicamente i soggetti.

Malta è stato il primo Paese in Europa a vietare la terapia di conversione gay, con il sostegno unanime di entrambi i partiti in Parlamento.

Tali terapie sono considerate una forma di pseudoscienza ed esistono numerose prove empiriche del fatto che non funzionano e possono essere dannose per i loro soggetti.

Tuttavia, la legge del 2016criminalizzava tali pratiche, ma non rendeva reato la loro promozione.

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Gli emendamenti mirano a rendere la promozione o la pubblicizzazione delle terapie di conversione gay un reato in sé. Chiunque venga riconosciuto colpevole rischierebbe di trascorrere fino a cinque mesi in carcere e di essere multato per un importo compreso tra 1.000 e 5.000 euro .

I condannati per aver promosso tali terapie a persone classificate come vulnerabili dovranno affrontare pene ancora più severe.

Il Segretario parlamentare Rebecca Buttigieg ha elogiato l’ex ministro Helena Dalli per aver guidato gli sforzi nel 2016 per vietare la pratica e ha sottolineato che tali terapie non hanno alcuna base scientifica.

A gennaio, pochi giorni prima che un importante sostenitore di tali terapie, Matthew Grech, dovesse affrontare le accuse di aver promosso la terapia durante uno show online , Buttigieg aveva dichiarato che la terapia non era necessaria.

Ieri, parlando in parlamento, ha riconosciuto che, nonostante la legge del 2016, per la polizia è ancora difficile perseguire chi promuove servizi di conversione gay.

Pubblicizzare qualcosa di illegale come la cocaina è un reato, ha detto la ministra, e lo stesso principio dovrebbe valere per la promozione di servizi che cercano di modificare l’orientamento sessuale di una persona.

Con questi emendamenti legali, “coloro che pensano di poter predicare le false teorie della conversione dovranno affrontarne le conseguenze“, ha detto Buttigieg.

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Questi emendamenti riguarderanno solo una piccola minoranza, ha riconosciuto Buttigieg, ma il governo ha il dovere di proteggere questa minoranza dall’essere vittimizzata da tali pratiche.

Questo punto è stato sottolineato anche dal collega dell’opposizione di Buttigieg, Attard Previ .

Attard Previ ha riconosciuto che i governi laburisti hanno fatto progredire i diritti LGBTIQ nell’ultimo decennio, e ha anche ammesso che il PN di cui fa parte è stato a volte “eccessivamente cauto “.

Ma ha anche sottolineato come il PN abbia votato a favore di diverse misure introdotte negli ultimi anni, tra cui l’uguaglianza matrimoniale .

Ha inoltre espresso sgomento per il continuo uso di insulti omofobici , soprattutto sui social media.

“Le leggi possono essere cambiate, ma la mentalità no“, ha detto, chiedendo al governo di fare uno sforzo maggiore per educare le persone sull’orientamento sessuale e le sue molteplici sfumature.

Il deputato laburista Randolph Debattista ha sottolineato l’importanza degli emendamenti e, come Attard Previ, ha osservato che lo stigma e la discriminazione legati all’orientamento sessuale permangono.

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Ha ricordato il trattamento riservato ai suoi genitori quando si è dichiarato gay. La sua esperienza è stata positiva, ha detto. Ma per molte persone è stata molto più dura e hanno dovuto fare i conti con dichiarazioni incendiarie e discriminazioni a causa della loro identità.