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Malta

abela avverte: “malta ha bisogno di visione, il PN non è pronto”

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Robert Abela ha lanciato un attacco infuocato contro Bernard Grech e il Partito Nazionalista, dichiarando con fermezza che “non sono capaci né pronti a governare“. Il messaggio è chiaro: solo un governo laburista ha la forza e la visione per affrontare le sfide più critiche di Malta, dalla gestione della migrazione lavorativa, alla salvaguardia dell’ambiente, fino al miglioramento della qualità della vita di ogni cittadino. E, con sicurezza, il primo ministro ha esortato i maltesi a non perdere la fiducia, perché “il futuro è luminoso “.

Durante un discorso di ben due ore in parlamento, Abela ha tracciato un bilancio dei successi del suo governo, vantandosi di aver guidato la crescita economica più rapida di tutta l’UE e di aver raddoppiato il PIL di Malta dal 2013. Questa espansione economica, ha detto, è stata possibile grazie agli investimenti strategici in infrastrutture, istruzione e servizi sociali. “Abbiamo scelto di cambiare il paese con incentivi, non con austerità” ha sottolineato, rimarcando la differenza rispetto ai precedenti governi nazionalisti. “La gente ha più soldi in tasca e l’economia è così solida che ora possiamo permetterci il lusso di scegliere “.

In un mondo in cui il turismo è sempre stato misurato dai numeri, Abela ha annunciato un cambio di rotta: ora l’attenzione sarà sul potere d’acquisto dei visitatori, non solo sul loro numero. Per migliorare la qualità del settore, il governo intende affrontare anche i disagi che possono creare alcuni turisti che soggiornano in appartamenti, garantendo così una migliore convivenza per i residenti. Nuovi standard di qualità nel settore dell’ospitalità verranno introdotti, con maggiori opportunità di riqualificazione e specializzazione per chi lavora nel turismo. E non è tutto: una nuova politica del turismo sarà presto aperta alla consultazione pubblica per adattare il settore alle nuove priorità nazionali.

Una nuova politica sulla migrazione lavorativa

Abela ha inoltre annunciato una svolta imminente nella regolazione della migrazione lavorativa, che sarà definita entro la fine dell’anno. Malta ha bisogno di lavoratori stranieri per sostenere la crescita economica, ha detto, ma ha anche accusato il PN di voler favorire un’immigrazione incontrollata. Abela ha ricordato un documento pre-budget del PN che il partito aveva scelto di non pubblicare, ma che è stato rivelato dal Partito Laburista, come prova dell’inaffidabilità dell’opposizione: “Con il Partito Nazionalista non sai mai dove ti trovi, e quando prometti tutto a tutti perdi credibilità “.

Lotta serrata contro gli imprenditori che sfruttano i lavoratori: il governo sarà intransigente verso chi assume stranieri per paghe più basse a scapito dei maltesi. “Non crediamo che i lavoratori debbano essere sfruttati e spremuti come limoni ,” ha dichiarato, sottolineando come questa amministrazione abbia finalmente regolamentato un settore che, per anni, era stato lasciato senza controllo.

Sostegno alle famiglie e sgravi fiscali

Sul fronte delle tasse, Abela ha annunciato che l’anno prossimo ben 18.000 cittadini non pagheranno nemmeno un centesimo di imposte sul reddito. Inoltre, ha confermato che il governo continuerà a sussidiare le bollette energetiche, nonostante le critiche del PN. Rivolgendosi direttamente a Grech, Abela ha affermato: “Se fossi nei tuoi panni, criticherei il governo per non dare più sussidi, non per fermarli“.

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Abela ha poi messo in luce l’incoerenza del PN nel predicare trasparenza senza rispettarla, riferendosi al fatto che il partito non ha ancora presentato i propri conti auditati. Come può Grech pretendere di preparare un bilancio per il Paese e mandarlo alla Commissione Europea, ha chiesto Abela, quando non è nemmeno in grado di fornire i propri bilanci?

Investire nel patrimonio storico e nell’ambiente

Un altro punto cruciale è il sostegno all’acquisto e alla ristrutturazione di immobili storici nei centri urbani, una misura pensata per preservare il patrimonio e riportare in vita le case abbandonate. In Gozo, ha spiegato, è già stata introdotta l’obbligatorietà dell’uso della pietra calcarea per le facciate, un’iniziativa che sarà presto estesa anche a Malta.

Sul fronte ambientale, il governo ha aumentato gli investimenti in spazi verdi e aperti a 70 milioni di euro per l’anno prossimo, rendendo Malta l’unico Paese in Europa con trasporto pubblico gratuito sia via terra che via mare. Per alleviare i problemi di traffico, sono in arrivo misure a breve e medio termine, e Abela ha promesso una vera rivoluzione digitale nella gestione della viabilità. “La gestione del traffico deve diventare digitale ,” ha dichiarato, menzionando l’uso di intelligenza artificiale e droni per ottimizzare le risorse.

Una promessa di serenità e benessere per tutti

Abela ha concluso con una promessa chiara e appassionata ai maltesi: “Lavoreremo affinché il nostro Paese crei ricchezza di qualità, distribuita a tutti. La qualità significa serenità e pace per le famiglie e gli anziani, un futuro pieno di opportunità, un servizio sanitario eccellente e lavori di qualità, perché vogliamo che il domani sia migliore dell’oggi “.

Foto: Chris Sant Fournier

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