Malta
Metsola dice che Malta ha bisogno di una nuova politica economica
Malta ha bisogno di una nuova politica economica e deve incoraggiare il pensiero critico se non vuole trovarsi di fronte a una mancanza di talenti e competenze, ha dichiarato il Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola .
L’eurodeputata ha tenuto un discorso oggi nell’ambito della conferenza sullo Stato della Nazione.
L’eurodeputata nazionalista ha parlato delle sue preoccupazioni per il futuro di un Paese che non incoraggia i suoi cittadini ad analizzare e valutare le questioni.
“Ci stiamo preparando per il mondo di domani, dove la ricchezza sarà creata in modo diverso?”, ha chiesto.
Ha affermato che una nuova politica economica dovrà creare nuove nicchie economiche e consentire alle persone di condurre una vita migliore attraverso la generazione di ricchezza, con il bene comune come forza guida.
Il primo ministro Robert Abela e il leader dell’opposizione Bernard Grech interverranno in seguito alla conferenza.
I risultati del sondaggio nazionale, giunto alla terza edizione, sono stati resi noti venerdì scorso.
Metsola ha anche parlato dell’importanza dell’attivismo e ha espresso la sua preoccupazione per l’impatto sulla salute mentale delle persone a causa dei tipi di edifici attualmente in costruzione.
Il bene comune al centro della società
Ha affermato che è tempo che Malta abbracci una politica di coscienza e consapevolezza e che se le politiche economiche non si rivolgono alle persone “sull’orlo del baratro”, allora “diventeranno solo un ornamento”.
“Abbiamo bisogno di una politica che offra speranza e un senso di ottimismo per ciò che possiamo ancora raggiungere”, ha detto.
Per quanto riguarda le vittime di violenze e abusi, ha detto: “Il bene comune non si misura dal numero di membri della magistratura, ma dalle nostre azioni sulla sofferenza delle persone”.
Metsola ha anche sottolineato come Malta debba essere all’avanguardia quando si tratta di transizione ecologica . Ha detto che i tetti dovrebbero essere coperti da pannelli solari che forniscono energia pulita, riducendo così le bollette e le emissioni.
Durante il suo discorso, il Presidente George Vella ha sottolineato come l’iniziativa dell’indagine sullo Stato della Nazione sia stata creata con una visione a lungo termine e non come “un’occasione unica che non porta a nulla”.
“Ora passiamo dalle parole ai fatti, in modo che alla fine della conferenza si possa parlare di risoluzioni e raccomandazioni che abbiano un senso”, ha affermato.
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