Connect with us

Malta

1,1 milioni di euro agli eredi dell’adolescente morto schiacciato durante una vacanza a Malta

Published

on

quentin Antoine Marie Michel, 19 anni, si trovava a Malta da meno di un giorno quando un muro lo ha schiacciato a morte nel 2011. Credito: Matteo Mirabelli

Gli eredi di un adolescente francese morto la prima notte di vacanza a Malta hanno ottenuto un risarcimento di oltre 1,1 milioni di euro dopo che il tribunale ha ritenuto responsabili della sua morte i proprietari di un’impresa edile.

Il caso risale al 2011, quando il 19enne Quentin Antoine Marie Michel si recò a Malta per un’ultima vacanza con un gruppo di altri 13 amici. I compagni di scuola avevano intenzione di festeggiare insieme prima di prendere strade diverse per iniziare gli studi universitari, affittando insieme una villa per le vacanze a Swieqi.

Ma la tragedia si è abbattuta la prima notte del loro soggiorno, quando un muro vicino alla piscina della proprietà è crollato mentre Michel vi si trovava sopra con le mani. Il muro ha iniziato a inclinarsi ed è caduto proprio sopra di lui, ferendolo mortalmente.

Dalle testimonianze è emerso che gli amici si erano divertiti in piscina dopo una cena di gruppo, con Michel che si era cambiato in costume da bagno e si era riunito al gruppo qualche tempo dopo.

È stato detto che Michel aveva entrambe le mani sulla parete e stava posando per una foto in cui fingeva di scalare il muro.

Advertisement

Pochi secondi prima dell’incidente, uno dei membri del gruppo aveva scattato alcune foto a Michel mentre il muro iniziava a inclinarsi. La foto, che mostrava il muro piegarsi sopra l’adolescente, è stata esposta nella causa.

Muro costruito per “ragioni estetiche

Un’inchiesta della magistratura sulla morte aveva rilevato che il muro in questione era stato costruito principalmente per motivi estetici e non era stato fissato in modo adeguato.

Non c’era alcuna forma di legatura che tenesse insieme i mattoni, né qualcosa che li fissasse alla roccia esposta nella parte anteriore. Ciò ha portato i periti del tribunale a concludere che non c’era stato alcun tipo di fissaggio per evitare che il muro si rovesciasse.

Su questa base, il tribunale ha ritenuto James Mifsud e Gordon Farrugia della Buz-Dov Developments, i costruttori del muro in questione, responsabili della morte di Michel.

Nella loro arringa, gli imputati hanno cercato di sostenere che Michel aveva contribuito in qualche misura all’incidente, poiché era rimasto appeso al muro.

Ma la corte ha respinto le loro argomentazioni.

“L’elemento più difficile per il successo della difesa del concorso di colpa è se il defunto, quando ha accettato di posare per questa foto, avesse idea di mettersi nel pericolo che di fatto si è verificato, sulla base di una ragionevole probabilità, e abbia scelto di farlo comunque”, ha dichiarato il giudice Miriam Hayman.

Advertisement

“E quindi questo sfortunato giovane, che dopo essere stato nel nostro Paese per appena due o tre ore, ha scelto di posare per questa foto, avrebbe dovuto sapere, se avesse usato la logica dettata da un normale ragionamento e non da un ragionamento tecnico o esperto, il ragionamento dell’uomo della strada e quello della tenera età di 19 anni, avrebbe dovuto sapere che sarebbe crollato sopra di lui non appena avesse incontrato la minima pressione?”.

I proprietari della villa sono stati assolti da ogni responsabilità.

Nel valutare i danni, il giudice Hayman ha tenuto conto del fatto che Michel aveva intenzione di avventurarsi nell’industria del turismo dopo aver completato la scuola di economia, cosa che gli avrebbe permesso di guadagnare molto di più del salario minimo a Malta.

Sulla base di testimonianze e dati statistici, ha considerato il guadagno potenziale dell’adolescente pari a 50.400 euro all’anno, moltiplicato per 33 anni.

Considerando molteplici fattori, tra cui il costo della vita, le spese personali, l’età pensionabile in Francia e applicando una riduzione del 2% a causa della natura immediata di un pagamento forfettario, il risarcimento finale per la morte ammontava a 1.140.955 euro.

L’avvocato Michael Zammit Maempel ha rappresentato gli eredi di Quentin Michel

Advertisement
Continue Reading