venerdì, Marzo 29, 2024
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Marcasar: La Maison Du Vin Naturel Winery

Siamo qui a Siggiewi nell’enoteca MarcasarLa Maison Du Vin Naturel Winery, un’azienda maltese che produce vini naturali vegani e senza glutine di alta qualità. L’imprenditore Mark Cassar ci fa conoscere la storia dell’ attività e come la passione per la natura e il vino ha migliorato la sua vita.

Mark, parlaci un po’ di te e di com’è nata l’idea di aprire la tua enoteca.

Sono di origine maltese ma durante il mio percorso di vita ho avuto modo di vivere in diverse zone dell’Africa e dell’Europa, poi nel 1991 sono tornato qui a Malta perché a causa di problemi di salute mi era stato consigliato di stare più a contatto con la natura e passeggiare in riva al mare, quindi sono tornato nella mia terra natale e dopo aver visto gli effetti benefici ho deciso di comprarmi terreni coltivabili per la realizzazione del mio sogno, un’ enoteca naturale che producesse vini senza solfiti e lasciando tutti i processi nella maniera più sostenibile nel pieno rispetto per la natura.

Mark, cos’è che rende unico il suo vino?

Nella cultura del vino, la posizione è l’ingrediente chiave, questi vigneti infatti sono posizionati in maniera tale da assecondare i bisogni della vite stessa. I campi sono irrigati con semplice acqua piovana raccolta e utilizzando un approccio biodinamico e sostenibile, approcciando alla permacultura senza pesticidierbicidi che a lungo andare farebbero morire la pianta e facendo crescere un’ampia varietà di piante medicinali e arbusti autoctoni che proteggono e completano il terroir.
Il vigneto Marcasar è tra i più alti di Malta e raggiunge i 235 metri sul livello del mare, con terreno bianco, terrazzato e orientato a sud in direzione nord-est dove i venti sono prevalenti.
I vigneti Chardonnay sono invece coltivati su terreno argilloso, mentre Merlot/ Petit Verdot su terreno calcareo.
Questo terreno bianco non ha bisogno di fertilizzanti, infatti preferisco che la pianta vada a cercare i nutrienti in maniera naturale a 7-8 piedi sotto la terra, dove la temperatura è di circa 18 gradi Celsius.

Credit: Antonino Pio Vecchio

Il suo vino ha una tecnica singolare per il mantenimento, di cosa si tratta?

La tecnica a cui fa riferimento è il metodo “Qvevri”, consiste nel far fermentare e conservare il vino in anfore coniche di terracotta fatte a mano in Georgia orientale da George Kopadze con la migliore argilla caucasica e contenenti grandi quantità di oro, argento, magnesio e altri minerali.
I Qvevri a temperatura controllata consentono la rimozione di particelle indesiderate sia nell’ambra che nei rossi attraverso il campo magnetico sottostante creando vini limpidi che riflettono la luce grazie ad un processo noto come legame ionico.
Il vantaggio principale dell’utilizzo del Qvevri è che il vino all’interno varia solo di pochi gradi in inverno e in estate, inoltre generando elettricità attraverso pannelli solari e un sistema di raffreddamento ad aria e turbine eoliche si mantiene una temperatura costante tra i 15 e i 18 gradi Celsius
.

La sua azienda ha suscitato l’interesse anche grazie ad un vino contenente CBD, cosa ci può dire al riguardo?

Inizialmente non è stato semplice convincere la mia famiglia nella produzione del “Sacrum” per un discorso legato alla sostanza stupefacente, mano a mano furono i risultati a parlare quando riuscii a dimostrare che la canapa aiuta il vino a rallentare il processo di ossidazione e conferendo un maggior equilibrio strutturale.

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Credit: Gianluca Di Grazia


Grazie al signor Mark Cassar, l’isola di Malta gode di un ulteriore prodotto della sua terra, grazie ai concetti di sostenibilità ambientale ora possiamo gustare con i nostri amici il sapore del territorio stesso attraverso i suoi vini magnetizzati dalla forte conduttività spirituale.

Luca Germondari
Luca Germondari
I have always loved the world of hospitality. Thanks to many experiences held in various sectors of the HO.RE.CA. (Hotellerie- Restauration - Catering) I gained a good experience on every level of application. I keep developing my knowledge in the industry, currently employed as trainee at the Maltese Italian Chamber Of Commerce and studying Tourism marketing and territory development at the University for Foreigners of Perugia.
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