Piano Mattei: Cooperazione Italia-Tunisia su materie prime e connettività energetica

Nell’ambito della missione ufficiale a Tunisi, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato il ministro dell’Industria, delle Miniere e dell’Energia della Repubblica di Tunisia, Fatma Thabet. Il bilaterale ha avuto come temi centrali le materie prime critiche, l’energia rinnovabile e la connettività tra le due sponde del Mediterraneo.

Durante l’incontro, il ministro Urso ha sottolineato l’importanza di avviare una cooperazione su materie prime critiche, fondamentali per le tecnologie green e digitali. “Con la Tunisia è possibile avviare un percorso di reciproco interesse e sviluppo sulle materie prime critiche, che sono a fondamento della tecnologia green e della tecnologia digitale, la duplice transizione che sta cambiando gli assetti globali”, ha dichiarato Urso. Ha inoltre evidenziato la disponibilità dell’Italia a collaborare attraverso progetti comuni per sviluppare l’estrazione e la lavorazione delle materie prime, creando una filiera industriale che rappresenti un nuovo modello di partnership virtuosa. Urso ha fatto riferimento a Enrico Mattei, il cui approccio di cooperazione win-win è alla base del piano italiano per l’Africa.

Un altro punto cruciale dell’incontro è stato il tema dell’approvvigionamento energetico e della connettività tra i due paesi. I ministri hanno discusso dell’importanza del cavo Elmed, un collegamento sottomarino in corrente continua tra le coste italiane e tunisine, la cui costruzione è prossima all’avvio. Questo progetto è visto come un pilastro per il reciproco sviluppo industriale, favorendo una connessione energetica stabile e sostenibile.

Urso ha sottolineato la necessità di rafforzare la partnership tra Europa e Africa, specialmente in un contesto geopolitico in cui l’Europa non può contare sulla frontiera orientale. “In questa fase in cui all’Europa è preclusa la frontiera orientale diventa sempre più necessaria la partnership tra Europa ed Africa, che passa innanzi tutto dal Mediterraneo. Risulta quindi centrale la cooperazione tra l’Italia e la Tunisia: insieme possiamo favorire la crescita e lo sviluppo economico e sociale e quindi la stabilità nella regione,” ha affermato il ministro Urso.

Il Piano Mattei si configura così come una strategia chiave per consolidare i legami tra Italia e Tunisia, puntando su settori strategici come le materie prime critiche e la connettività energetica, con l’obiettivo di costruire un futuro sostenibile e prospero per entrambe le nazioni.

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