Il Reddito di cittadinanza sta per subire un cambiamento. La nuova misura Mia (Misura per l’inclusione attiva), che entrerà in vigore ad Agosto
2023, si sdoppierà in due misure diverse a seconda della situazione familiare sia per importo che per durata.
Le famiglie senza persone occupabili dovranno ricevere un importo più alto per un periodo più lungo, mentre le famiglie con persone occupabili non potranno avere più di 375 euro al mese per un anno. Il requisito Isee
per avere diritto al sussidio si abbasserà a 7.200 euro.
La durata dei sussidi cambierà anche per le famiglie senza occupabili: per la seconda domanda il sussidio sarà diminuito, così come per le famiglie con persone occupabili. Inoltre, verrà introdotto un incentivo per spingere le persone a cercarsi un lavoro: se guadagnano fino a 3mila euro l’anno, potranno mantenere il sussidio
.
Inoltre, per ottenere il sussidio, sarà necessario il requisito
di aver vissuto in Italia per 5 anni e non 10. La scala di equivalenza varierà a seconda della composizione del nucleo familiare.
Federico Freni, sottosegretario al ministero dell’Economia, ha spiegato che il Mia non è una retromarcia, ma serve per spostare le politiche
di disoccupazione da passive ad attive. Pertanto, si sta cercando di incentivare chi vuole lavorare, ma anche di costringere chi non vuole a farlo.