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Malta

La statua del Cristo Redentore di Senglea avrà un gemello digitale

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Una statua del XVIII secolo raffigurante Gesù Cristo che porta la croce sulle spalle riceverà un gemello digitale nell’ambito degli sforzi per conservare la suggestiva scultura amata da molti.

La statua del Cristo Redentore risale alla metà del 1700 ed è entrata a far parte della storia di Senglea nel 1813.

I residenti, disperati, giurarono che se Senglea fosse stata liberata dalla pestilenza, ogni anno e per sempre, avrebbero organizzato tre processioni all’anno, tra cui una dedicata alla statua.

Ora è in attesa di un gemello digitalizzato, con Heritage Malta che sta lavorando insieme a SOCEP (Senglean Organisation of Culture and Ecclesiastical Patrimony), per scansionare e creare una copia digitale tridimensionale dell’amata statua.

La statua del Cristo Redentore in mostra. Foto: Heritage Malta.

Il responsabile dell’Unità per lo sviluppo della tecnologia e dell’esperienza di Heritage Malta, Anthony Cassar, ha dichiarato che la decisione di realizzare una replica digitale è stata presa “a scopo di documentazione”.

L’agenzia spera anche che il progetto fornisca una maggiore accessibilità a coloro che desiderano vedere la statua attraverso l’uso di mostre virtuali.

Le statue digitalizzate sono sempre più utilizzate da storici, musei e istituzioni culturali per preservare le caratteristiche fisiche e i dettagli dei manufatti.

“I ricercatori possono studiare il modello 3D per analizzare vari aspetti, come le tecniche di costruzione, i materiali utilizzati e lo stile artistico. Questo può portare a una comprensione più approfondita del contesto storico e culturale”, ha detto Cassar.

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L'amministratore delegato di Heritage Malta Noel Zammit e l'arciprete di Senglea e presidente del SOCEP Robin Camilleri firmano il Memorandum d'intesa. Foto: Heritage Malta

Il progetto dovrebbe essere completato nel giro di pochi giorni, una volta realizzate le impalcature e la corretta impostazione delle luci.

“Il processo sarà poi condotto utilizzando una combinazione di tecniche, tra cui la scansione laser, la fotogrammetria e anche l’imaging di trasformazione della riflettanza”.