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Tecnologia

Il nuovo monitor 3D senza occhiali solleva punti interrogativi

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Il punto di forza di questo nuovo sistema di intrattenimento 3D è la sua capacità di offrire una visualizzazione 3D senza richiedere un set di occhiali speciali. Foto: PexelspunLa rivoluzione dei televisori 3D, così come era stata propagandata all’epoca, non ha retto nella pratica. Sebbene ci siano appassionati che ancora amano questa tecnologia, per la maggior parte degli utenti la necessità di utilizzare occhiali 3D e di acquistare film a parte, per usufruire di questa funzionalità, è diventata più un espediente che un caso d’uso realistico. Non contento di lasciare questo esperimento nel passato, un importante produttore di hardware ed elettronica ha deciso di adottare un nuovo approccio, offrendo un’esperienza 3D a casa. Si tratta di un’interessante rivisitazione del concetto di 3D, ma potrebbe dare buoni frutti?

Una nuova direzione nel regno del 3D

Il punto di forza di questo nuovo sistema di intrattenimento 3D è la capacità di offrire una visualizzazione 3D senza bisogno di occhiali speciali. Questa tecnologia è indubbiamente più comoda, ma non è nuova. La console portatile 3DS ha implementato un sistema simile, anche se su scala più ridotta.

Puntando su un monitor 3D per computer piuttosto che su un televisore o uno schermo di gioco dedicato, il View Pro agisce come uno schermo multifunzione. In combinazione con l’audio spaziale 3D senza cuffie, il dispositivo potrebbe occupare una nicchia interessante nell’ambito dell’intrattenimento e del lavoro, a patto che si integri bene con i sistemi e le piattaforme esistenti.

Una questione di utilizzo

Senza l’inclusione dell’audio spaziale, il View Pro potrebbe trovare impiego in strumenti di sviluppo 3D come il CAD. L’aggiunta della profondità a queste piattaforme di sviluppo snellirebbe il processo creativo, aiutando a individuare gli errori e fornendo una visione più accurata del prodotto finale.

Questo tipo di utilizzo è già possibile con le cuffie VR, ma il View Pro offrirebbe un pacchetto più conveniente. Senza dover entrare e uscire da una cuffia, i progettisti potrebbero risparmiare l’affaticamento degli occhi e avere un accesso rapido e preciso a tutta la loro suite di strumenti senza dover armeggiare. Probabilmente non sarebbe molto utile per lo sviluppo di un progetto come Hitman VR, ma per i progetti più piccoli i vantaggi della profondità potrebbero essere immensi .

Per i giochi, i display 3D potrebbero ancora essere utili, anche se in misura limitata. C’è stato un periodo in cui il 3D è stato esplorato in modo massiccio con titoli come Alien Isolation e Shadow of the Tomb Raider, ma questo approccio sta diventando meno comune. Oggi è molto più probabile che i videogiochi adottino la VR completa piuttosto che una tecnologia di schermo 3D più limitata. La VR sta ancora guadagnando popolarità, mentre l’adattamento basato su schermi 3D è in calo, quindi nel tempo ha ricevuto meno investimenti da parte degli sviluppatori.

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Un altro problema si pone quando si considerano i costi di elaborazione aggiuntivi associati al 3D. Renderizzare questa forma di 3D significa creare due immagini invece di una per un display standard, il che può aumentare notevolmente il carico di elaborazione. I giochi moderni stanno già spingendo le piattaforme al limite, come dimostrano titoli come Starfield, quindi l’aggiunta di un ulteriore livello di complicazione attraverso i display 3D potrebbe essere un’opzione non praticabile.

L’intelligenza artificiale potrebbe però cambiare questo schema se sistemi come il View Pro dovessero avere successo. Gli esempi di successo di questo utilizzo potrebbero provenire da titoli piccoli e semplici, più facili da portare nello spazio 3D su schermo. I giochi di casinò online, come quelli offerti dalle piattaforme, potrebbero essere perfetti per questo tipo di utilizzo. Questo vale dalla raccolta dei bonus e dalla fase di iscrizione ai giochi stessi. Senza spingere i sistemi ai loro limiti, questo tipo di titoli e servizi potrebbe un giorno rivelarsi un successo nello spazio dei giochi 3D.

Anche il live streaming potrebbe trarre vantaggio dai display 3D, una volta che la VR sarà decollata in questo settore. Offrire una visione 3D più realistica degli streamer avrebbe un enorme fascino per alcuni spettatori e, sebbene la VR possa essere una scelta superiore, anche l’offerta di una visione 3D in tempo reale tramite un sistema come il View Pro potrebbe rivelarsi un enorme successo .

Per quanto il View Pro offra un grande potenziale, molto di ciò che potrà fare dipende da traiettorie future non ancora definite. Potrebbe avere un potenziale immenso per la visione domestica, il design e i giochi, ma potrebbe anche finire per fare la fine della TV 3D. In definitiva, il suo successo dipenderà dalla rapidità con cui decolleranno le tecnologie correlate della VR e dell’AR e da quanto potrà prendere in prestito dalle loro capacità software . Questo tipo di tecnologia potrebbe non valere la pena di essere presa seriamente in considerazione per il prossimo aggiornamento dell’utente medio, ma tra cinque anni dovremmo riconsiderare la questione.

Disclaimer: giocare in modo responsabile. I giocatori devono avere più di 18 anni. Per assistenza visitare il sito https://www.gamcare.org.uk/

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