Corsa contro il tempo: droni pronti a rivoluzionare le consegne mediche a Malta

Un rivoluzionario servizio di consegna tramite droni è pronto a decollare a Malta, promettendo di tagliare a metà i tempi per trasportare forniture mediche tra ospedali e migliorare drasticamente la velocità di risposta in situazioni critiche. Stando a quanto dichiarato dalla compagnia, Flying ZERO, il lancio è previsto tra poche settimane.

Immaginate un viaggio che dura appena sette minuti, contro i venti minuti (o più, in caso di traffico!) che occorrono oggi in auto. Questo è ciò che Alexander Esslinger, fondatore e CEO dell’azienda, garantisce. Il servizio inizierà collegando gli ospedali St James di Żejtun e Sliema, segnando l’inizio di una nuova era nel trasporto rapido di forniture “salvavita”.

Dopo aver completato il primo volo di prova a Ta’ Qali l’estate scorsa, l’azienda è pronta per il test finale davanti alle autorità dei trasporti entro la fine di ottobre. Transport Malta avrà l’ultima parola sull’autorizzazione che permetterà all’azienda di avviare le operazioni commerciali. Esslinger, ex pilota commerciale, non nasconde l’entusiasmo: “Speriamo di iniziare le operazioni commerciali pochi giorni dopo il test finale”  ha dichiarato.

Ma questo è solo l’inizio. Con quattro droni in grado di trasportare fino a tre chilogrammi su distanze di 120 km, Flying ZERO punta in alto. Esslinger ha già rivelato piani ambiziosi per espandere il servizio a Gozo e, più avanti, anche in altre destinazioni come la Sicilia. “Abbiamo già in progetto modelli futuri capaci di trasportare fino a 15 chilogrammi su distanze di 500 km”, ha spiegato. “Non parliamo solo di consegne terra-terra; abbiamo anche in mente consegne da costa a nave e tra navi, per esempio per campioni di carburante e forniture mediche nelle acque maltesi” .

Nonostante il potenziale del progetto, Esslinger ha ammesso che, al momento, un servizio diretto ai consumatori non è ancora sostenibile a causa delle dimensioni ridotte dell’azienda e delle sfide regolamentari. “Con solo due località da collegare, possiamo definire un percorso di volo ben preciso” , ha affermato, aggiungendo che il tracciato tra gli ospedali St James è stato già approvato dalle autorità e include valutazioni ambientali e consultazioni con gruppi come Birdlife.

Per chi desidera inviare un articolo tramite drone, i costi iniziali saranno di 39 euro per una consegna entro quattro ore, o di 69 euro per una consegna immediata. Tuttavia, secondo studi condotti da società contabili, il prezzo potrebbe ridursi fino a soli 5 euro in futuro.

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Esslinger ha poi voluto sottolineare il forte impegno ecologico dell’azienda: “I nostri droni saranno alimentati da energia solare generata nei siti di lancio di Żejtun e Sliema, e avremo energia sufficiente per 48 ore di operazioni” . La compagnia stima che ogni 35 km percorsi dai droni di piccola classe consentiranno di risparmiare più di quattro chilogrammi di CO2.

Ma con droni che sorvolano l’isola, dotati di telecamere necessarie per il loro pilotaggio, sorgono inevitabilmente preoccupazioni sulla privacy. Esslinger ha chiarito che le riprese dei voli saranno registrate per “scopi assicurativi”, ma “saranno cancellate se il volo avrà successo”, sottolineando che “nessuno si lamenta delle telecamere a circuito chiuso sugli autobus o in altri luoghi pubblici”. “È davvero per possibili indagini… e per la sicurezza che abbiamo le registrazioni a bordo… una volta operativi, forniremo i filmati dei nostri voli di prova sul nostro sito web affinché tutti possano vedere ciò che vediamo noi”, ha proseguito. “Sono droni commerciali; non sono per la sorveglianza.”

Quando gli è stato chiesto dei possibili rischi legati a un malfunzionamento dei droni e alla loro eventuale caduta, Esslinger ha precisato che la compagnia è solo un operatore, non il produttore dei droni. “Questa domanda va rivolta a chi prototipa, fa voli di prova… noi siamo un operatore come Air Malta; utilizziamo tecnologia e velivoli già testati e certificati dalle autorità” , ha spiegato.

I percorsi di volo sono stati attentamente pianificati per evitare aree densamente popolate, edifici e altri ostacoli. “Quello che facciamo è valutare dove voliamo e quale sia il rischio al suolo; voliamo su campi? L’area è popolata? Ci sono fattorie e città?” ha detto, aggiungendo che la compagnia eviterà di volare in condizioni meteorologiche avverse. “Abbiamo impiegato due anni per garantire la sicurezza… per essere il primo servizio di consegna aerea qui a Malta” .

L’ospedale St James ha confermato la partnership con Flying ZERO, mentre Birdlife ha dichiarato di essere stata consultata e ha avvertito l’azienda dei rischi di collisione con gli uccelli, oltre ad altre preoccupazioni.

Transport Malta dovrà dare l’autorizzazione finale dopo il test di volo per permettere all’azienda di procedere. Flying ZERO sarà presente all’evento Startup Festival Malta organizzato da Malta Enterprise presso il Malta Fairs and Conventions Centre oggi e domani.

Foto: Shutterstock.com
Foto: YouTube/SKYThinkTank

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