Mercati azionari misti in attesa della decisione chiave sui tassi USA

I mercati azionari europei sono scesi dopo i guadagni registrati in Asia, mentre gli investitori attendevano la decisione cruciale sui tassi d’interesse della prossima settimana da parte della Federal Reserve statunitense.

Il dollaro è salito rispetto ai principali rivali, mentre la lira turca si è attestata sui minimi storici rispetto al biglietto verde.

Il neo rieletto presidente Recep Tayyip Erdogan ha nominato l’ex dirigente di Wall Street Hafize Gaye Erkan governatore della banca centrale, segnalando un possibile cambiamento nelle sue politiche non convenzionali per combattere l’inflazione.

Erkan, la prima donna a guidare la banca centrale turca, è un ex amministratore delegato della società di finanza immobiliare statunitense Greystone, co-CEO della First Republic Bank e amministratore delegato di Goldman Sachs.

Le aspettative che la Federal Reserve rinunci ad alzare i tassi di interesse mercoledì, per la prima volta dall’inizio del suo ciclo di rialzi lo scorso anno, per combattere l’alta inflazione, hanno spinto le azioni al rialzo per la maggior parte del mese.

Tuttavia, le aspettative del mercato sono state sballate dopo il rialzo a sorpresa della Banca del Canada e una mossa simile in Australia questa settimana.

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Le banche centrali australiana e canadese stanno aumentando i tassi in parte perché pensano che la Fed aumenterà ancora una volta e se non riusciranno ad adeguarsi rischiano un indebolimento delle loro valute, ha dichiarato l’analista Krishna Guha di Evercore ISI.

Nonostante i rialzi dei tassi altrove, gli analisti ritengono che la notizia del balzo in avanti delle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, ai massimi dall’ottobre 2021, indurrà la Fed a fermarsi fino al mese prossimo.

Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno chiuso in rialzo giovedì, con l’S&P 500 che è entrato in un mercato toro dopo essere salito di oltre il 20% dai minimi di ottobre.

Gli analisti hanno detto che la ripresa dei titoli industriali indica un ampliamento del rally, mentre altri hanno affermato che gli Stati Uniti potrebbero addirittura evitare la recessione, che molti avevano temuto a causa dell’aumento dei tassi di interesse nell’ultimo anno.

I principali mercati azionari europei sono stati scambiati in ribasso venerdì, un giorno dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che la zona euro è caduta in recessione.

Stimoli alla Cina

Altrove, gli occhi sono puntati sulla Cina, dove cresce la speculazione che le autorità sveleranno nuove misure di stimolo per rilanciare l’economia numero due al mondo, con il rally post-zero-COVID che si sta già affievolendo.

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Le letture deludenti sull’attività manifatturiera e sul commercio di questa settimana hanno rafforzato l’idea che i funzionari debbano intervenire, e i rapporti suggeriscono che la People’s Bank of China taglierà presto i tassi di interesse.

Le aspettative sono aumentate dopo che un importante consulente del governo ha affermato che i costi di finanziamento dovrebbero scendere per aiutare le imprese in difficoltà a finanziarsi.

La necessità di agire è stata rafforzata dai dati cinesi che hanno mostrato un’inflazione al consumo sostanzialmente piatta a maggio e prezzi all’ingrosso in calo più del previsto.

Nel complesso, il contesto inflazionistico attenuato può mettere in discussione la sostenibilità della ripresa economica, ma fornisce anche uno sfondo favorevole ai responsabili politici per l’adozione di ulteriori misure di sostegno.