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Il settore bancario è invitato a essere vigile di fronte alla crescente regolamentazione

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Seminario annuale di diritto bancario e dei pagamenti di Ganado Advocates.

La nona edizione del Seminario Annuale di Diritto Bancario e dei Pagamenti di Ganado Advocates, che ha registrato una grande partecipazione, ha confermato l’importanza di tali eventi che possono affrontare le crescenti responsabilità normative e legali che le banche e gli istituti di pagamento devono affrontare per proteggere i loro clienti dalle frodi.

Il seminario pomeridiano, organizzato in collaborazione con l’Associazione dei banchieri di Malta, ha riunito più di 180 avvocati, direttori, consulenti normativi e alti funzionari che hanno ascoltato un’impressionante schiera di relatori su alcuni dei più importanti sviluppi del settore.

Nel suo discorso di apertura, Conrad Portanier, Partner di Ganado Advocates, ha sottolineato come l’escalation delle tensioni globali, l’intelligenza artificiale e i rischi ambientali legati al clima siano tre delle principali sfide che le istituzioni finanziarie, comprese le banche, devono tenere sotto controllo.

Ha inoltre fatto riferimento a tre importanti aree legislative su cui Malta deve concentrare la sua urgente attenzione, vale a dire l’industria delle costruzioni, il regime fiscale e il sistema legale e giudiziario, nonché a questioni costituzionali irrisolte relative al nostro quadro di diritto amministrativo, dato che diversi operatori stanno contestando l’imposizione di ingenti sanzioni amministrative da parte di organismi come l’AIFU e la MFSA in quanto contrarie alla Costituzione di Malta, che prevede che le accuse penali siano esaminate solo da una Corte indipendente e imparziale.

Riferendosi al modo sproporzionato in cui l’applicazione del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE ha colpito Malta e al modo in cui la direttiva UE sulla ristrutturazione preventiva ha quasi danneggiato in modo permanente il registro navale maltese, il dott. Portanier ha dichiarato: “A queste sfide legislative, si aggiunge la necessità di implementare un meccanismo di vaglio delle proposte dell’UE che funzioni correttamente, un ruolo precedentemente svolto dal MEUSAC – il comitato d’azione direttivo Malta-UE.

Gli sforzi per identificare eventuali problemi nella prossima legislazione europea devono iniziare immediatamente, sia attraverso un maggiore impegno privato, sia attraverso una piattaforma governativa”.

Nel suo intervento, Marcel Cassar, presidente dell’Associazione dei banchieri di Malta, ha osservato che, sebbene il settore bancario sia già molto dinamico, le banche stanno affrontando le sfide poste dai rapidi cambiamenti nei comportamenti di pagamento.

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“Non solo la plastica ha sostituito il contante, ma i portafogli mobili stanno sempre più sostituendo la plastica. Infatti, circa un terzo dei pagamenti online viene effettuato da portafogli digitali/mobili e, con il numero crescente di neobanche, l’ingresso di fintech e bigtech nel settore bancario non è solo una minaccia, ma è reale e sta ridefinendo le aspettative dei clienti bancari”.

Cassar ha osservato che nella maggior parte delle conversazioni sul futuro del settore bancario, la distruzione del modello bancario tradizionale da parte di fintech e big tech è un elefante nella stanza e ha definito “ironico” il fatto che le banche sfidanti, nate per sfuggire alla regolamentazione, operino ancora in larga misura ai margini della regolamentazione.

Catherine Galea, responsabile della vigilanza bancaria presso l’Autorità maltese per i servizi finanziari, ha presentato un resoconto dettagliato dell’evoluzione del panorama normativo applicabile alle banche, evidenziando in particolare temi quali DORA, ESG e il nuovo pacchetto bancario dell’UE. Chiara Frendo, avvocato specializzato in contenziosi in materia di servizi finanziari presso Ganado Advocates, ha discusso i requisiti e le responsabilità legali che le banche e gli istituti finanziari hanno per evitare la responsabilità in caso di frode da parte dei clienti e ha esortato tutti gli operatori del settore ad assicurarsi di essere sempre allineati ai requisiti più recenti, poiché questo è l’unico modo per salvaguardare la propria solidità.

I partecipanti hanno poi partecipato a due distinte sessioni di breakout, una guidata dal dottor Leonard Bonello, responsabile fintech di Ganado, che ha esplorato l’impatto della nuova iterazione delle leggi sui pagamenti (PSD3 e PSR) sia sulle banche che sugli istituti di pagamento, e l’altra sessione di breakout guidata dalla dottoressa Roberta Carabott di Ganado che ha trattato il tema “Rivalutare le pratiche di prestito: Comprendere la nuova direttiva sul credito al consumo”.

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta nel numero di aprile di The Corporate Times

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