Malta ha ricevuto un pagamento di 52 milioni di euro dalla Commissione europea dopo aver raggiunto gli obiettivi chiave di un programma di finanziamento dell’UE
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Il pagamento rappresenta la prima rata di un pacchetto di sovvenzioni da 258 milioni di euro che la Commissione europea ha concordato con Malta, attraverso il Recovery and Resilience Facility
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Il RRF è stato introdotto durante la pandemia COVID-19 con l’intento di aiutare gli Stati membri dell’UE a rilanciare le loro economie
dopo il rallentamento forzato.
I pagamenti sono basati sui risultati e dipendono dall’attuazione da parte dei governi degli investimenti
e delle riforme delineati nei loro piani RRF.
La prima tranche di pagamenti di Malta si è concentrata su progetti quali l’introduzione di una sede per i dipendenti pubblici, riforme per incentivare la ricerca industriale, la creazione di un sistema nazionale antifrode e anticorruzione e l’avvio di riforme per la digitalizzazione del sistema giudiziario
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In una dichiarazione di ieri, la Commissione europea ha affermato che Malta ha raggiunto 16 tappe e 3 obiettivi fissati per la prima rata e sta quindi ricevendo il denaro promesso. Il parere favorevole del Comitato economico e finanziariodel Consiglio dell’UE ha spianato la strada alla Commissione per dare il via libera al pagamento.
Il piano complessivo di ripresa e resilienza di Malta sarà sostenuto da sovvenzioni per 258,3 milioni di euro. Gli importi erogati agli Stati membri sono pubblicati nel documento che mostra i progressi
compiuti nell’attuazione del RRF nel suo complesso e dei singoli piani di ripresa e resilienza.
Malta ha già ricevuto un prefinanziamento
di 41,1 milioni di euro nel dicembre 2021.