L’esborso del governo per le prestazioni contributive ammontava a 965,9 milioni di euro alla fine di dicembre, con un aumento del 5,6% rispetto al 2021.
L’Ufficio nazionale di statistica ha dichiarato che i 2.367 pensionati in più sono stati il principale catalizzatore dell’aumento riportato.
La spesa non contributiva è stata di 242,5 milioni di euro, il 14,1% in più rispetto al 2021.
L’aumento della spesa non contributiva è stato il risultato dei pagamenti aggiuntivi di adeguamento al costo della vita effettuati nel dicembre 2022, insieme alla ristrutturazione della prestazione lavorativa.
La coorte più numerosa di beneficiari contributivi è stata registrata nell’ambito della pensione a due terzi (57.932).
Complessivamente, per l’anno 2022 un totale di 44.500 famiglie ha ottenuto l’assegno per i figli.