Trump si dichiara non colpevole delle accuse di cospirazione elettorale

Trump, candidato alla nomination repubblicana per le presidenziali del 2024, si è dichiarato non colpevole durante un’udienza di quasi 30 minuti nello stesso tribunale di Washington in cui centinaia di suoi sostenitori sono stati condannati per il loro ruolo nell’attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021.

“Non colpevole”, ha detto Trump dopo che il giudice magistrato Moxila Upadhyaya ha letto i quattro capi d’accusa – e le potenziali pene detentive massime – contenuti nelle 45 pagine dell’atto d’accusa presentato dal consulente speciale Jack Smith.

Il 77enne è già stato accusato in altri due procedimenti penali e le nuove accuse di cospirazione sollevano la prospettiva di un suo ulteriore coinvolgimento in procedimenti legali nel pieno della campagna elettorale del prossimo anno.

Parlando ai giornalisti all’aeroporto Reagan National prima di lasciare Washington con il suo aereo privato, Trump ha detto che le cause intentate contro di lui sono una “persecuzione di un avversario politico”

“Questo è un giorno molto triste per l’America”, ha detto. questa è la persecuzione della persona che è in testa con numeri molto, molto consistenti nelle primarie repubblicane e che è in testa di molto al (presidente Joe) Biden”.

“Se non si riesce a batterlo, lo si perseguita o lo si perseguita”, ha aggiunto. “Non possiamo permettere che questo accada in America”

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Più tardi, giovedì, Trump ha commentato sul suo account Truth Social che, considerando che ha dovuto recarsi “in una Washington sporca, sporca, cadente e molto insicura” per la sua udienza, “è stata una giornata molto buona!”

Il giudice ha fissato la prossima udienza del caso ad alto rischio per il 28 agosto davanti al giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Tanya Chutkan, che presiederà l’eventuale processo.

“Posso garantire a tutti che ci sarà un processo equo e corretto”, ha dichiarato Upadhyaya.

Alimentato dalle bugie

Il tribunale federale E Barrett Prettyman, dove si è svolta l’udienza, è stato blindato con barricate di metallo che bloccavano l’accesso e la polizia che pattugliava il perimetro.

All’esterno, piccoli gruppi di manifestanti con cartelli in mano si aggiravano insieme a turisti curiosi.

“Jail Trump Forever”, recitava un cartello. “Trump 24”, recitava un altro.

“Volevamo vederlo”, ha detto Dave Werner, 52 anni, di Houston, Texas, che stava visitando la capitale con suo figlio Liam, 12 anni. “È un po’ far parte della storia”

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Le accuse secondo le quali Trump e sei cospiratori senza nome avrebbero complottato per rovesciare le elezioni del 2020 sono le più gravi tra i casi che minacciano di far deragliare la sua candidatura alla Casa Bianca.

A Biden, da parte sua, è stato chiesto durante un giro in bicicletta mentre era in vacanza nel Delaware se avrebbe seguito l’udienza. La sua risposta è stata un secco “No”

Smith, ex procuratore di crimini di guerra all’Aia, ha accusato Trump di cospirazione per frodare gli Stati Uniti, cospirazione e ostruzione di un procedimento ufficiale e tentativo di disconoscere gli elettori con le sue false affermazioni di aver vinto le elezioni.

“Lo scopo dell’associazione a delinquere era quello di rovesciare i risultati legittimi delle elezioni presidenziali del 2020 utilizzando affermazioni consapevolmente false di frode elettorale”, si legge nell’atto di accusa.

Smith ha collegato le azioni di Trump dopo la sua sconfitta direttamente all’attacco al Campidoglio, che ha definito un “assalto senza precedenti alla sede della democrazia americana”

“È stato alimentato dalle bugie”, ha detto Smith.

Casi multipli

Il complotto elettorale avrebbe incluso tentativi di pressione su Mike Pence per fargli annullare i voti del Collegio Elettorale durante la sessione congiunta del Congresso del 6 gennaio, convocata per certificare la vittoria di Biden, cosa che alla fine il vicepresidente si è rifiutato di fare.

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Trump sarà processato in Florida nel maggio del prossimo anno con l’accusa di aver portato documenti governativi top secret nella sua tenuta di Mar-A-Lago in Florida e di essersi rifiutato di restituirli.

L’ex presidente, due volte accusato, deve anche affrontare accuse penali a New York per il presunto pagamento di denaro per il silenzio elettorale a una pornostar.

In entrambi i casi si è dichiarato non colpevole.

La Chutkan, 61 anni, che presiederà il processo di Trump, è un’incaricata dell’ex presidente democratico Barack Obama e lei e Trump hanno una storia legale.

La Chutkan si è pronunciata contro Trump nel 2021, quando quest’ultimo ha intentato una causa per il privilegio esecutivo per bloccare la consegna di documenti alla commissione del Congresso che indagava sull’attacco al Campidoglio.

Chutkan ha anche ascoltato quasi tre dozzine di casi riguardanti i partecipanti alla rivolta del Campidoglio e ha emesso sentenze severe.

Da presidente, Trump è stato sottoposto a impeachment dalla Camera dei Rappresentanti per aver cercato di sporcare politicamente Biden dall’Ucraina e per gli eventi del 6 gennaio, ma è stato assolto dal Senato entrambe le volte.

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