Il 4 novembre rappresenta una tappa fondamentale nel percorso storico dell’Italia, un simbolo di unità che dal Risorgimento alla Liberazione, fino alla scelta della solidarietà europea e atlantica, ha saputo forgiare una nazione coesa, impegnata nella difesa dei valori di pace e libertà. Celebriamo oggi la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, un momento per rinnovare il legame profondo che unisce il popolo italiano ai suoi custodi, le Forze Armate, protettrici instancabili di quei principi fondamentali che costituiscono i pilastri della nostra democrazia
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In un mondo in cui le tensioni internazionali sono in costante aumento, soprattutto a seguito delle crescenti pressioni della Federazione Russa, le nostre Forze Armate continuano ad operare con coraggio anche in territori impervi, montani, assumendo un ruolo sempre più gravoso ma cruciale sullo scacchiere globale.
Quest’anno, la celebrazione assume un significato ancora più profondo grazie alla legge del 27 marzo 2024, che ha ufficialmente sancito il 4 novembre come festa nazionale
. Una decisione che vuole riconoscere il ruolo insostituibile delle Forze Armate nella vita del Paese e l’immensa fiducia che cittadini e istituzioni pongono in questi difensori della patria.
Il servizio delle Forze Armate italiane va oltre la protezione dei confini nazionali. Dalle operazioni nel Mar Mediterraneo alle missioni nella regione indopacifica, il loro impegno si estende su scala internazionale, sottolineando la volontà dell’Italia di essere promotrice di stabilità e solidarietà.
Oggi, rendiamo omaggio non solo al sacrificio di chi serve il Paese, ma anche alla missione di pace che le nostre Forze Armate portano avanti ogni giorno, rendendoci orgogliosi di una tradizione che non è solo storia, ma una promessa di impegno e dedizione per il futuro di tutti.