Passeggeri del sottomarino Titan presumibilmente morti dopo un’implosione catastrofica

Tutte e cinque le persone a bordo di un sommergibile disperso vicino al relitto del Titanic sono morte – probabilmente in un istante – dopo che la loro imbarcazione ha subito quella che la Guardia Costiera statunitense  ha dichiarato giovedì essere una “implosione catastrofica” nelle profondità oceaniche.

Il triste annuncio ha posto fine a un’operazione multinazionale di ricerca e salvataggio che ha affascinato il mondo da quando la piccola imbarcazione da turismo è scomparsa nell’Atlantico settentrionale quattro giorni fa.

Il contrammiraglio JohnMauger ha dichiarato ai giornalisti a Boston che le analisi hanno mostrato che i detriti trovati sul fondo del mare, a 500 metri dalla prua del Titanic, erano compatibili con l’implosione della camera di pressione del sottomarino.

A bordo c’erano l’esploratore britannico HamishHarding, l’esperto francese di sottomarini Paul-Henri Nargeolet, il cittadino maltese Shahzada Dawood, suo figlio Suleman, e StocktonRush, amministratore delegato dell’operatore del sottomarino OceanGateExpeditions .

La Guardia Costiera ha annunciato giovedì che un robot subacqueo ha scoperto una “distesa di detriti” nell’area di ricerca.

Ambiente impervio

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Le autorità hanno detto di aver appreso in seguito che i pezzi includevano la coda del sottomarino e le estremità anteriore e posteriore dello scafo a pressione.

Mauger ha detto che la Guardia Costiera non può essere sicura di quando o perché il sottomarino sia imploso e ha rifiutato di dire se i resti degli uomini saranno recuperati.

“Si tratta di un ambiente incredibilmente spietato laggiù sul fondo del mare”, ha detto.

Il processo di smobilitazione del personale e delle imbarcazioni dalla scena inizierà presto, ma i robot senza equipaggio continueranno a operare sul fondo marino per il momento, ha aggiunto Mauger.

“Raccoglieremo quante più informazioni possibili”, ha detto.

Le forze armate statunitensi hanno inizialmente rilevato la probabile implosione dell’imbarcazione grazie a dispositivi segreti di monitoraggio del suono sottomarino poco dopo la sua scomparsa domenica, ha riferito giovedì il Wall Street Journal .

“La Marina statunitense ha condotto un’analisi dei dati acustici e ha rilevato un’anomalia coerente con un’implosione o un’esplosione nelle vicinanze del punto in cui il sommergibile Titan stava operando quando sono state perse le comunicazioni”, ha dichiarato al Journal un alto funzionario della Marina senza nome.

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Il piccolo sottomarino Titan è scomparso domenica mentre scendeva verso il Titanic, che si trova a quasi quattro chilometri sotto la superficie dell’oceano e a 400 miglia dalla costa di Terranova, in Canada.

OceanGate Expeditions ha chiesto 250.000 dollari per un posto sul sottomarino. In una causa del 2018, il suo ex direttore delle operazioni marine ha espresso preoccupazioni sul “design sperimentale e non testato” di Titan.

Harding era un miliardario e un appassionato esploratore con tre Guinness dei primati a suo nome, mentre i Dawood appartenevano a una delle famiglie più ricche del Pakistan. Nargeolet era soprannominato “Mr Titanic” per le sue frequenti immersioni nel sito.

La famiglia di Harding ha reso omaggio al magnate dell’aviazione in un comunicato, affermando che era un “appassionato esploratore”, oltre che un “marito amorevole e un padre devoto per i suoi due figli”

Anche i cari dei Dawoods hanno espresso il loro “profondo dolore” per la perdita, in una breve dichiarazione.

I governi di Gran Bretagna e Pakistan hanno espresso le loro “più profonde condoglianze” a tutte le famiglie degli uomini.

Il richiamo del Titanic

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Il Titan di 6,5 metri avrebbe dovuto riemergere sette ore dopo aver iniziato la sua discesa alle 8:00 di domenica.

Ma l’imbarcazione ha perso le comunicazioni con la nave madre dopo meno di due ore.

Navi e aerei delle guardie costiere statunitense e canadese, oltre a un robot inviato dalla Francia, hanno setacciato circa 20.000 chilometri quadrati di acque superficiali – grandi all’incirca come lo stato americano del Massachusetts – alla ricerca dell’imbarcazione.

La ricerca si è concentrata sulle aree in cui sono stati rilevati rumori subacquei nella tarda serata di martedì e mercoledì. Ma Mauger ha detto che alla fine i suoni non sembravano avere alcuna relazione con il luogo in cui si trovavano i detriti.

Il Titanic colpì un iceberg e affondò nel 1912 durante il suo viaggio inaugurale dall’Inghilterra a New York con 2.224 passeggeri ed equipaggio a bordo. Morirono più di 1.500 persone.

È stato ritrovato nel 1985 e rimane un’attrazione per gli esperti di nautica e i turisti subacquei.

La pressione a quella profondità, misurata in atmosfere, è 400 volte superiore a quella del livello del mare.

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Lo scienziato marino e oceanografo DavidMearns , specializzato in operazioni di ricerca e recupero in acque profonde, ha dichiarato che il ritrovamento dei detriti indica una rapida rottura del sommergibile.

“L’unica salvezza è che sarebbe stata immediata, letteralmente in millisecondi, e gli uomini non avrebbero avuto idea di cosa stesse accadendo”, ha detto a Sky News Mearns, che era amico di due delle persone a bordo.