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Mosca accusa l’Occidente di voler distruggere la Russia

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Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha accusato l’Occidente di voler infliggere una sconfitta duratura a Mosca e si è scagliato contro il capo dell’UE Ursula von der Leyen in visita a Kiev.

Ursula von der Leyen ha detto che l’esito della guerra dovrebbe essere la sconfitta della Russia, una sconfitta tale che per decenni, per molti decenni, la Russia non potrà ripristinare la sua economiaSergei Lavrov

“Questo non è razzismo, non è nazismo, non è un tentativo di risolvere la ‘questione russa’”. Lavrov ha aggiunto, evocando la vittoria della Russia contro la Germania nazista nella Seconda Guerra Mondiale.

Il capo della Commissione europea ha annunciato il suo arrivo a Kiev con un gruppo di commissari e il più alto diplomatico del blocco , un giorno prima di un vertice Ucraina-UE nel Paese devastato dalla guerra.

Nelle ultime settimane, la von der Leyen ha affermato che l’Europa deve prevalere di fronte all’aggressione della Russia e che le sanzioni senza precedenti dell’UE hanno lasciato la sua economia di fronte a un “decennio di regressione”.

La scorsa settimana, il ministero degli Esteri francese ha negato che la Francia o i suoi alleati stiano combattendo una guerra contro la Russia, a seguito della decisione occidentale di inviare carri armati pesanti in Ucraina.

“La parte cruciale è che lo facciamo insieme e non facciamo il gioco dello scaricabarile in Europa, perché stiamo combattendo una guerra contro la Russia e non l’uno contro l’altro”, ha dichiarato il 25 gennaio il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock.

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Il presidente russo Vladimir Putin ha spesso fatto paralleli tra quella che definisce “l’operazione militare speciale” di Mosca in Ucraina e la guerra contro la Germania nazista.

Ha lanciato il conflitto in Ucraina nel febbraio dello scorso anno con l’obiettivo annunciato di “de-nazificare” il Paese.