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Monaco di Baviera, madre e figlia travolte da auto: arrestato il sospetto, inquietanti dettagli emergono

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Un terribile atto di violenza ha scosso la città di Monaco di Baviera, lasciando dietro di sé morte e distruzione. Una bimba di soli due anni e sua madre, di 37 anni, sono decedute sabato dopo essere state travolte da un’auto lanciata deliberatamente contro una manifestazione. L’incidente, avvenuto solo due giorni prima, ha anche causato il ferimento di 37 persone, molte delle quali si trovano in gravi condizioni. Una tragedia che ha scosso l’intera nazione tedesca.

La polizia ha confermato il decesso delle due vittime, con il portavoce Ludwig Waldinger che ha dichiarato: “Purtroppo, dobbiamo confermare oggi le morti della bambina di due anni e della sua madre trentasettenne. ” Un gesto brutale che ha lasciato Monaco senza parole e che getta un’ombra inquietante sulle prossime elezioni politiche. Il responsabile dell’attacco, un giovane afghano di 24 anni, è stato arrestato con l’accusa di aver travolto intenzionalmente i manifestanti.

Farhad N., questo il nome del sospetto, potrebbe aver avuto motivazioni estremiste islamiche per compiere l’atroce gesto. La polizia ha riferito che dopo l’incidente il giovane avrebbe pronunciato le parole “Allahu Akbar ” (Dio è il più grande), davanti agli agenti di polizia, prima di mettersi a pregare. Un dettaglio inquietante che lascia trapelare possibili legami con ideologie radicali.

Ma chi è davvero Farhad N.? Secondo le autorità, il 24enne viveva legalmente in Germania, lavorava nel settore della sicurezza e aveva una passione per il fitness e il bodybuilding. Un aspetto che, agli occhi di molti, potrebbe sembrare inaspettato per un individuo coinvolto in un attacco di tale portata. La procura ha sottolineato che Farhad N. fosse “molto religioso” e lo dimostrava anche pubblicamente, frequentando moschee e pubblicando frequentemente sui social media contenuti religiosi.

La Germania, scossa dal dolore e dalla rabbia, si prepara a recarsi alle urne il 23 febbraio, in un clima di tensione crescente, dove il tema dell’immigrazione è diventato uno degli argomenti più discussi. Un episodio come questo non può fare a meno di alimentare il dibattito e porre interrogativi sul futuro del paese e delle sue politiche.

Foto: AFP

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