Secondo i media, la pandemia di coronavirus è probabilmente scaturita da una fuga da un laboratorio cinese, come sostiene ora il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, anche se la Casa Bianca
ha ribadito domenica che l’intelligence americana rimane divisa sulla questione.
La decisione, riportata in un rapporto riservato dell’ufficio del direttore dell’Intelligence nazionale
, Avril Haines, secondo il Wall Street Journal, segna un cambiamento da parte del Dipartimento dell’Energia, che in precedenza si era detto indeciso sulle modalità di insorgenza del virus.
Diverse agenzie rimangano divise sulle origini del Covid-19 e sulla pandemia che ha colpito il mondo all’inizio del 2020.
La conclusione, che secondo quanto riferito è il risultato di nuove informazioni, è comunque significativa
perché il dipartimento supervisiona una rete di laboratori nazionali, tra cui alcuni che effettuano ricerche biologiche avanzate.
Il dipartimento si unisce ora al Federal Bureau of Investigation
nel ritenere che la pandemia, che ha causato quasi sette milioni di morti, sia il risultato di un incidente in un laboratorio cinese.
Quattro agenzie di intelligence statunitensi ritengono che la diffusione del virus sia avvenuta in modo naturale, mentre altre due rimangono indecise, come riporta il Journal.
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha sottolineato che permane una “varietà di opinioni
” sulla questione.
“Al momento, non c’è una risposta definitiva emersa dalla comunità di intelligence
su questa questione”, ha dichiarato domenica alla CNN.
Oggi, Pechino ha invitato le persone coinvolte a “smettere di fomentare affermazioni su fughe di laboratorio, smettere di diffamare la Cina e smettere di politicizzare
la questione dell’origine del virus”
“Una fuga dai laboratori non è stata ritenuta possibile dalle autorevoli conclusioni scientifiche tratte da esperti congiunti della Cina e dell’OMS”, ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri, Mao Ning, durante un regolare briefing.
A metà febbraio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità
si è impegnata a fare tutto il possibile “finché non avremo una risposta” sulle origini del Covid, smentendo un rapporto che suggeriva che l’agenzia avesse abbandonato le indagini.
La comunità scientifica ritiene fondamentale determinare le origini della pandemia
per combattere meglio o addirittura prevenire la prossima.