Il secondo carico di grano ucraino raggiunge la Turchia

Un secondo carico di grano ucraino ha raggiunto la Turchia attraverso il Mar Nero domenica, secondo i siti di monitoraggio del traffico marittimo, nonostante le minacce russe di attaccare le imbarcazioni dirette o provenienti dal suo vicino e nemico.

La nave portarinfuse Aroyat, battente bandiera di Palau e carica di 17.600 tonnellate di grano, è partita venerdì dalla città portuale di Chornomorsk diretta in Egitto.

L’Ucraina sta testando una nuova rotta marittima che evita di utilizzare le acque internazionali e segue quelle controllate dai membri della NATO Bulgaria e Romania, dopo il ritiro della Russia da un accordo per l’esportazione di grano sostenuto dalle Nazioni Unite.

Secondo i siti web Marine Traffic e Vessel Finder, l’Aroyat si trovava all’uscita meridionale dello stretto del Bosforo alle 03:00 GMT di domenica.

Doveva dirigersi verso lo stretto dei Dardanelli per raggiungere il Mediterraneo.

Una prima nave carica di 3.000 tonnellate di grano, anch’essa battente bandiera di Palau, ha lasciato Chornomorsk senza incidenti martedì ed è arrivata a Istanbul giovedì.

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Russia e Ucraina sono due grandi potenze agricole le cui forniture sono cruciali per la sicurezza alimentare globale.

L’invasione del vicino da parte di Mosca nel febbraio dello scorso anno – e le successive sanzioni internazionali – hanno destabilizzato le forniture e i mercati globali.

Le forze ucraine hanno puntato a minare il controllo militare di Mosca sul Mar Nero, anche con attacchi alla Crimea, annessa alla Russia.

Sebastopoli, sede della flotta russa del Mar Nero, è stata bersaglio di attacchi missilistici e di droni sempre più frequenti, e Kiev ha dichiarato di aver danneggiato diverse navi da guerra russe.